“La disfatta di Firenze”, il titolo di un film che la Roma ha vissuto come in un incubo. Dopo aver incassato un gol in avvio di gara, le giallorosse hanno perso in corsa Heatley per una doppia ammonizione, e da quel momento non è bastata la reazione rabbiosa delle Lupe per ribaltare il risultato. Il 5 a 2 finale in casa della Fiorentina pesa, come ha ammesso la Capitana, Manuela Giugliano, nel post-partita ai canali ufficiali del Club.
La numero 10 capitolina ha affermato che il risultato è del tutto inaspettato, che non rispecchia in nessun modo il lavoro e la preparazione alle spalle, ma la calciatrice ha anche ammesso che è inutile trovare giustificazioni per un tabellino così striminzito a favore della Roma e invece corposo per le toscane: «Non voglio trovare alibi, ci assumiamo le responsabilità di quello che abbiamo dimostrato oggi», queste le sue parole.
La sconfitta, d’altro canto, «non toglie il lavoro che stiamo facendo, siamo sempre lì in alto ma pensiamo partita dopo partita. Il risultato ci dà fastidio. Torneremo ad allenarci, ora c’è la Champions, rimaniamo tranquille e ripartiamo», la Champions contro il Valerenga sarà un primo banco importantissimo per tentare di maturare i primi punti nel nuovo format dell’Europa che conta e raddrizzare sia la sconfitta in trasferta, sia la già citata competizione di stampo internazionale.
La Roma ha provato fino al triplice fischio a prendere il controllo del match, e dopo il rigore di Giugliano del 2 a 4 delle giallorosse sembravano spalancarsi alcune possibilità per riaccendere la partita, sicuramente indirizzata fin dall’inferiorità numerica. Quest’approccio e questa determinazione sono i fattori che dovranno sagomare le prossime partite della Roma: «Ci abbiamo provato fino alla fine, ma con una in meno non è semplice. Voglio ringraziare tutte le mie compagne, perché hanno dato tutto e questa cosa per una squadra come la Roma è fondamentale. Sono molto orgogliosa delle ragazze e sono sicura che porteremo a casa grandi risultati.»






