AC Milan ha annunciato ieri l’interruzione del rapporto lavorativo con Carolina Morace: non sarà più allenatore della squadra femminile rossonera. Milena Bertolini, Antonio Cincotta, Patrizia Panico potrebbero essere i tre nomi utili per il management rossonero, guidato da Elisabet Spina attuale direttore sportiva della sezione femminile.

Nomi di altissimo livello come Carolina Morace, abituati ad ambienti di primo piano quale l’ambiente rossonero che anche a livello femminile vorrà iniziare a vincere i primi trofei.

MILENA BERTOLINI
Milena Bertolini potrebbe dopo l’avventura mondiale in Francia, tornare a gestire una squadra di club, ed il Milan sembrerebbe una piazza adatta all’attuale tecnico della nazionale azzurra. Allenatrice con una serie infinita di trofei ed abituata alle sfide.

Perché SI: mentalità internazionale e ottima gestione delle 23 azzurre più forti d’Italia.
Perché NO: la FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio – potrebbe non lasciarla libera.


ANTONIO CINCOTTA
Antonio Cincotta: il tecnico milanese ha vinto 6 titoli nelle ultime 5 stagioni, dalla Serie C alla Supercoppa con 3 qualificazioni UEFA Women’s Champions League consecutive. Un’oro e due argenti nell’attuale stagione. Un tecnico preparato ovunque andato sempre amato dal club, dalle atlete e dai tifosi: il mister ideale per costruire un futuro di successi.

Perché SI: dopo 6 anni sempre al top ed aver vinto tutto a Firenze, potrebbe accettare una sfida nuova nella sua città.
Perché NO: è sotto contratto con la Viola, un club cmq di primissimo livello; questo potrebbe rallentare la trattativa.


PATRIZIA PANICO
Grazie alle sue doti tecniche e risultati ottenuti, è divenuta l’emblema del calcio femminile.
Dopo aver fatto una gavetta con le squadre nazionali maschili, ed aver studiato in Casa Italia tra Roberto Mancini, Maurizio Viscidi e Daniele Zoratto, sarebbe pronta ad una sfida nuovamente femminile, in un top club. Un tecnico moderno e di impatto mediatico.

Perché SI: dopo Carolina Morace, ci sarebbe per Leonardo e Maldini nuovamente una vera icona di questo mondo.
Perché NO: non ha maturato esperienza nella gestione di una squadra di club.

1 commento

  1. Perchè non citare anche Piovani, che dopo una stagione eccellente a Brescia(dove meritava di raccogliere ben di piu) ha fatto cmq bene anche a Sassuolo e di fatto ritroverebbe gran parte della sua vecchia rosa? Forse, per questo Milan, il nome più adatto è lui

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