Sul pullman del ritorno a Mozzanica l’atmosfera è assolutamente di festa e non potrebbe essere altrimenti. La vittoria di Tavagnacco ha un sapore particolare per tanti motivi. In primis perché tornare a conquistare tre punti, dopo le due prime giornate di campionato avare di gioie, era importante per la classifica, ma anche per risollevare il morale di tutta la truppa. Le friulane sono una formazione interessante, ma che in estate ha dovuto far fronte a partenze importanti e che si è rimessa in gioco puntando sulle proprie giovani (in questo ci somiglia molto) e sarà una delle dirette rivali per la salvezza. Infine non va dimenticato che storicamente quello udinese è uno dei campi dai quali, salvo due casi, si tornava sempre con il muso lungo.

Pertanto non può non essere soddisfatto mister Ardito, a cui va gran parte del merito di questo successo, ottenuto con la grinta e la voglia, ma anche con indovinate mosse tattiche da parte del tecnico delle bergamasche. “Sì sono assolutamente soddisfatto. Abbiamo preparato bene questa sfida durante la settimana e le ragazze sono scese in campo determinate sin da subito per ottenere questo risultato. Sapevamo che in avvio avremmo dovuto attendere una prepotente uscita da parte delle nostre avversarie e così è stato.  Ma col passare dei minuti abbiamo preso bene le posizioni in campo e nel secondo tempo soprattutto abbiamo dato tutto quello che avevamo e che abbiamo provato in allenamento.” La vittoria passa attraverso alcune soluzioni preparate con cura come il 3-5-2 messo in campo e con la scelta di Sofia Colombo schierata nell’inedito ruolo di mezzala sinistra: “Abbiamo pensato mercoledì di provare questa soluzione una volta che abbiamo potuto contare sul recupero di Giulia Rizzon in difesa. Colombo mezzala è stata una scelta che ho fatto perché avevamo bisogno di aumentare velocità e dinamicità in mediana ed avere più soluzioni offensive, ma oggi tutta la squadra ha fatto una grande prova di carattere. Le ragazze hanno saputo aspettare e poi ripartire al momento opportuno.”

La festa è iniziata soltanto al triplice fischio del direttore di gara. In un finale palpitante però è stato il goal del definitivo 2 a 0 di Giorgia Pellegrinelli a dare la tranquillità ai tifosi ospiti e a far intuire che era finalmente arrivato il momento di poter sorridere. Come tutte anche Giorgia ha dovuto fare una gara di sacrificio, a lungo lontana dall’area avversaria, eppure quando ha avuto la palla giusta ecco il lampo e subito le braccia larghe e l’urlo liberatorio, da troppo atteso: “Tanta felicità sicuramente. Questo goal è arrivato in un momento troppo importante, ci ha permesso di ottenere una vittoria e alla fine la nostra  gioia era incontenibile. Direi che per tutte è stato come sfogarci e rispondere ad un inizio di campionato difficile per noi. Abbiamo dimostrato che l’Atalanta c’è e in questo  dobbiamo credere sempre fino in fondo. “ Un successo maturato minuto dopo minuto, una gara tatticamente perfetta da parte delle ragazze: “All’inizio loro sono partite molto forte, ma a poco a poco abbiamo preso sempre più fiducia e questo ci ha permesso di uscire alla distanza e portare a casa tre punti fondamentali. Ora testa al Verona,  dobbiamo continuare così, guardare avanti, restare unite e giocare sempre da squadra come oggi.”

 Credit photo: Sergio Piana