Il Mozzanica torna alla vittoria e lo fa con una prestazione convincente, che scaccia i fantasmi delle ultime gare. Tre punti che purtroppo non cambiano nulla in classifica, ma che ridanno morale alle ragazze, in vista del finale di campionato e della semifinale di Coppa Italia del 28 maggio. C’è un bel sole oggi sul Comunale. Nazzarena Grilli decide di cambiare volto allo scacchiere, rispetto alla trasferta veronese di sette giorni addietro: con Mason ancora indisponibile e Giugliano in panchina, è Michela Cambiaghi a partire dall’inizio al fianco di Iannella e Giacinti. Sulla corsia di destra torna dal primo minuto Federica Rizza. Assenze importanti in casa friulana con il neo tecnico delle udinesi Amedeo Cassia che deve fare a meno di Clelland, Brumana e di Sara Penzo, rimasta a casa per un improvviso attacco influenzale.
Mozz Tav MichelaNei minuti iniziali le biancocelesti sembrano aver messo da parte l’ansia da risultato e conducono il gioco, pur faticando a penetrare l’attenta retroguardia friulana. Il primo sussulto è di Galli all’11’, ma la mira è imprecisa. Due minuti dopo arriva la risposta di Parisi con egual fortuna. Al 17′ Scarpellini da destra fa partire un cross teso verso l’area di porta, Giacinti si allunga come può, ma non riesce a impattare e Ferroli sventa in qualche modo. Al 24′ Andrea Botticelli prova la conclusione personale dal limite, ma il tiro è centrale e la n. 12 ospite blocca in due tempi. Camporese replica immediatamente penetrando nei sedici metri e chiamando Gritti a deviare sopra la traversa il suo insidioso tiro-cross. Pericolose ancora le udinesi al 33′: Del Stabile riceve in area e tocca all’indietro, Tuttino fa velo, Zuliani ha la palla sul sinistro, ma la sua conclusione è facile preda di Gritti. Al 35′ si sblocca il risultato: Scarpellini pennella, Giacinti si avventa sul pallone e la sua zampata non lascia scampo a Ferroli.
La gioia delle locali dura però una manciata di secondi: due minuti dopo infatti Tuttino cambia fronte e mette un delizioso pallone in area per Sardu che al volo tuona alle spalle di Gritti. C’è però qualcosa di diverso nell’aria, rispetto a pochi giorni fa. Le ragazze non si perdono d’animo e nel finale lo score cambia ancora: a recupero scoccato Galli tocca di testa per Scarpellini che prolunga per Iannella. Sandy entra in area, accende la Gatling e fredda spedisce la sfera alle spalle dell’incolpevole n. 12 friulana. Si chiude la prima frazione quindi con il Mozzanica avanti di misura.

Al rientro in campo Nazzarena Grilli decide di mescolare le carte: Michela Cambiaghi rimane negli spogliatoi ed in campo fa il suo ingresso Manuela Giugliano. Al 2’ di gioco il Tavagnacco confeziona l’occasionissima per pervenire al pareggio: Paroni serve Del Stabile che si fa strada nell’area locale e si presenta davanti a Gritti, ma il suo destro si stampa clamorosamente sul palo alla sinistra del portierone bergamasco. Al quarto d’ora nuovo pericolo nell’area locale: sul cross di Paroni Gritti perde palla, ma prima Parisi e poi Del Stabile non trovano clamorosamente la porta. Schiavi riceve un colpo in un contrasto e viene sostituita da Giulia Rizzon. A poco a poco le padrone di casa riprendono possesso della cabina di regia. Al 27’ Giugliano duetta con Giacinti e va al tiro dal limite, ma Ferroli si butta sulla sua sinistra e si accartoccia sul pallone. Un minuto dopo Bartoli, recupera palla e dal fondo la consegna a Stracchi che manca il bersaglio grosso di pochissimo. La spinta delle locali si fa sempre più intensa e al 31′ viene premiata: Iannella riceve e serve di prima in verticale Giacinti che si presenta davanti Mozz Tav manua Ferroli e la supera con un preciso destro ad incrociare. E’ il goal che rompe definitivamente gli equilibri. Le ospiti non riescono a reagire e il finale è tutto bergamasco. Al 38′ entra in campo anche Fusar Poli per Galli. Al 40’ Giugliano ci prova da fuori, la brava n. 12 friulana si tuffa a terra e para. Neanche un giro di lancette e Bartoli va in percussione, fa tutto da sola, ma la conclusione finale è a lato. Al 43’ Giacinti dal fondo serve Iannella, l’estremo difensore ospite è fuori causa, ma Frizza in scivolata salva la porta sguarnita chiudendole il tap-in.
A tempo scaduto le biancocelesti calano il poker: Giugliano riceve sulla trequarti, si accentra e da limite spara una freccia infuocata che va ad infilarsi là dove Ferroli non può arrivare. 4-1 e decima rete in campionato per Nuvola Rossa. Dopo ben cinque primi di recupero il signor Bellato della sezione di Mestre dice che così può bastare. Mancano 90’ ai definitivi verdetti. Il Brescia vince al 92’ sul Bari e solo una pazzia collettiva potrebbe scucirgli lo scudetto dal petto. Verona e Fiorentina si scontreranno in quello che è a tutti gli effetti uno spareggio champions. Sul fondo molte squadre sono ancora in lizza per la salvezza, ma per Sud Tirol e Riviera di Romagna è già tempo di salutare la serie A.

Mozzania – Tavagnacco 4-1
Reti: Giacinti (M) al 35′, Sardu (T) al 37′ e Iannella (M) al 46′ p.t.; Giacinti (M) al 31′ e Giugliano (M) al 48′ s.t.

Arbitro: Davide Bellato di Mestre; assistenti: Critelli e Mancuso di Milano.
Ammonite: Schiavi (M) al 7′ s.t., Giacinti (M) al 14′ s.t.
Note: Giornata calda e soleggiata. Campo di gioco in buone condizioni. Presenti circa 200 spettatori. Recupero: 2’+5’

Mozzanica (4-3-3): GRITTI, RIZZA, SCHIAVI (dal 16′ s.t. RIZZON), LOCATELLI, BARTOLI; SCARPELLINI, STRACCHI, GALLI (dal 38′ FUSAR POLI); CAMBIAGHI (dal 1′ s.t. GIUGLIANO), GIACINTI, IANNELLA. All. Nazzarena Grilli.
A disposizione: Capelletti, Tonani, Zanoletti, Rizzon, Fusar Poli, Cervi, Giugliano.

Tavagnacco (4-4-2): FERROLI; FRIZZA, MARTINELLI, FILIPPOZZI, CAMPORESE; ZULIANI (dal 30′ s.t. BLASONI), TUTTINO, PARISI, SARDU (dal 16′ s.t. DE VAL); PARONI, DEL STABILE (dal 20′ s.t. DRI). All. Amedeo Cassia.
A disposizione: Coppetti, Blasoni, Pochero, Peressotti, Dri, Piai, De Val.