Altra settimana di lavoro intenso per Daniela Stracchi e compagne, attese da un’altra sfida di grande importanza per la classifica delle nerazzurre. Le ragazze di mister Ardito oggi se la vedranno con l’Hellas Verona, sul sintetico dell’”Olivieri” di via Sogare. Venete, bergamasche e Tavagnacco occupano la settima piazza a braccetto a quota 16 e tanto basta per capire quanto sia delicato lo scontro che attende le nostre, considerando anche l’insidioso impegno che attende le friulane contro il Milan di Carolina Morace.

“Tutti i campi sono difficili e Verona non fa di certo eccezione” sentenzia il tecnico nerazzurro: “C’è molto equilibrio tra le nostre formazioni, chi saprà mettere in campo qualcosa di più farà la partita. Il Verona è una squadra che sa fare molto bene la fase difensiva, mi aspetto una gara dove gli spazi di manovra saranno ridotti. Giocano in casa e quindi tenteranno di fare la gara, sappiamo quanto sarà difficile per noi, ma l’obbiettivo è comunque portare a casa i tre punti.”

Compito reso ancora più complicato da una difesa in piena emergenza. Mister Ardito avrà in pratica un solo centrale di ruolo disponibile, Giulia Rizzon. Piacezzi questa settimana ha svolto del lavoro di recupero, mentre Vitale si è sottoposta ad un’operazione al naso, dopo il colpo ricevuto nella gara contro il Tavagnacco. Intervento che fortunatamente è andato per il meglio, l’ex Milan Ladies potrà tornare in campo in tempi non lunghi. Al centro della difesa verrà quasi certamente riproposta Andrea Scarpellini.

Ex di turno: una per parte, ovvero Sara Baldi e Diede Lemey che lo scorso anno scesero in campo a maglie invertite.

Probabili formazioni:

Hellas Verona: Forcinella; Veritti, Ambrosi, Perin, Meneghini, Baldi, Wagner, Nichele, Dupuy, Ondrusova, Rus. All. Sara Di Filippo.

Atalanta Mozzanica: Lemey; Lazzari, Scarpellini, Rizzon, Jordan; Re, Stracchi, Colombo; Caccamo, Kelly, Martinovic. All. Michele Ardito.

Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze; assistenti: Pedone di Reggio Calabria e Linari di Firenze.

Photo Credit: Atalanta Mozzanica