Il modulo:

La Florentia contro l’Orobica è scesa in campo con la stessa formazione che ha permesso la rimonta nel secondo tempo contro il Chievo Verona, con la sola differenza di Serena Ceci tornata titolare nel ruolo di terzino destro al posto di Filangeri.
Il modulo scelto è il 4-3-3, con Hjohlman e Zazzera larghe e Rinaldi punta centrale.


La gestione della gara:

Approccio perfetto alla gara da parte delle rossobianche che partono aggressive e trovano il goal dopo solo un minuto di gioco. La rete arriva su calcio piazzato, grazie al perfetto inserimento di testa di Tona sul corner battuto alto in mezzo all’area da Vicchiarello. Quello dei colpi di testa è stato un tema ricorrente e fondamentale per l’incontro: le rossobianche, più prestanti fisicamente rispetto alle avversarie, soprattutto Tona e Dongus al centro della difesa, hanno vinto quasi tutti i contrasti aerei sia in attacco che in difesa.
Il pallino del gioco è stato a lungo nelle mani della Florentia che ha provato ad aggirare la difesa bergamasca con le sovrapposizioni di Ceci e Rodella sulle fasce, e gli inserimenti di Domenichetti e Orlandi. Ancora buona la prova di Hjholman a destra, tra le migliori in campo, le manca ancora il goal in questo inizio di campionato, ma procura il calcio di rigore che Vicchiarello realizza. A secco anche Rinaldi, poco servita in mezzo all’area, e Zazzera, che non è riuscita a trovare gli spazi giusti. Buoni gli ingressi nel secondo tempo di Nencioni e Ferrandi che hanno dato qualità in mezzo al campo.
Piccolo passo indietro dal punto di vista delle finalizzazioni: la Florentia ha creato tantissime occasioni da goal, riuscendo però a segnare solamente su palla inattiva; è mancata spesso la precisione nell’ultimo passaggio per mettere in condizione le attaccanti di trovarsi in buona posizione per impensierire Lonni, brava comunque quando è stata chiamata in causa.

OROBICA   FLORENTIA
10 Tiri in porta 20
4 Calci d’angolo 8
0/0 Calci di Rigore 1/1

Anche le statistiche evidenziano una gara ben controllata e ben giocata dalla Florentia durante tutto l’arco dei 90 minuti, dove è mancata però la cattiveria sotto porta e la precisione nell’ultimo passaggio.


Migliori in campo:

Florentia:
Elisabetta Tona, segna e non fa segnare. Ottima ancora una volta la prova del Capitano della Florentia che davanti è sempre pericolosa di testa e in difesa chiude tutti gli spazi per le ripartenze.
Jenny Hjohlman, manca solo il goal alla svedese della Florentia per essere perfetta, brava a guadagnarsi il calcio di rigore nella ripresa.
Rachele Baldi, ancora tra le migliori per la Florentia, anche in una partita dove è stata molto meno impegnata, è sempre precisa e sicura negli interventi e chiude lo specchio a Cristina Merli con un bel colpo di reni.

Orobica Calcio Bergamo:
Lia Lonni, il portierino classe 2000 dell’Orobica Calcio è sempre attenta e non ha colpe sui due goal, indovinando anche l’angolo del calcio di rigore siglato da Vicchiarello.
Valeria Fodri, la più pericolosa tra le giocatrici di casa nel primo tempo, libera Cristina Merli al tiro, parato da Baldi, e ci prova dalla distanza senza successo.
Chiara Massussi, la giovane attaccante entra nella ripresa ed è subito molto attiva in attacco, ci prova in un paio di occasioni, ma non trova la rete.


Le prossime avversarie: AS Roma Women

Una delle novità più importanti della stagione 2018/19 della Serie A è l’ingresso della AS Roma nel calcio femminile. La società di James Pallotta, che ha rilevato il titolo sportivo della Res Roma, ha creato una squadra che vuole essere competitiva ad altissimo livello fin da subito. Gli arrivi delle nazionali azzurre Bartoli (Fiorentina), Di Criscio (Brescia) e Piemonte (Sevilla), della svizzera Bernauer (arrivata dal Wolfsburg) e gli acquisti delle giovani e velocissime Serturini (Pink Bari) e Bonfantini (Inter Femminile) hanno dato un mix di esperienza e freschezza alla squadra allenata da Elisabetta Bavagnoli, un totem del calcio femminile italiano.
Una squadra molto offensiva, che fin qui ha raccolto meno di quanto seminato, ma che ha mostrato grandi qualità in attacco con il tridente formato da Serturini, Piemonte, Bonfantini e buone individualità in difesa dove spiccano il portierone della Nazionale Rosalia Pipitone e il Capitano giallorosso Elisa Bartoli. Il centrocampo, in attesa del completo inserimento della classe di Vanessa Bernauer nei meccanismi, è molto aggressivo in pressing e offensivo in fase di possesso palla con Simonetti, Coluccini e Ciccotti sempre pronte all’inserimento e dotate di buona tecnica.
Il modulo usato fin qui è un 4-3-3 molto offensivo e contro la Florentia potrebbe essere uno scontro tra due squadre che giocano in maniera speculare: goal e spettacolo sono assicurati!

Credit photo: Florentia Calcio Femminile