SENSAZIONI
«Mi sento all’inizio di un viaggio, quindi come all’inizio di ogni viaggio ci sono un sacco di emozioni, a volte anche contrastanti l’una con l’altra. Dalla felicità all’agitazione, ma la voglia di mettermi in gioco è tantissima. Cercherò di trasmettere alle ragazze la forma del gioco, deve essere espressa come una bellezza, come forma d’arte. Io la intendo come se fosse una sinfonia, ognuno ha la propria caratteristica ma deve saper ascoltare quelle degli altri. Io dipendo da te e tu dipendi da me: la crescita è esponenziale se il pensiero è questo»

GRUPPO
«Ho trovato le ragazze benissimo, sono arrivate in super forma nonostante il periodo di fermo. Gli innesti sono tanti: son sette 2004. La Juventus ha raccolto i semi di tutti questi anni. La stagione che si presenterà sarà formativa e divertente. Le squadre che incontreremo saranno sempre più forti. A nessuno piace avere delle difficoltà, ma dovremo fare di esse la nostra forza. L’obiettivo che ci siamo posti come staff è quello di creare una squadra, ovvero crescere grazie alla compagna che ho di fianco. Quindi sia dal punto di vista umano e sia del gioco».

GUARINO
«Il mio rapporto con Rita è molto bello. Lei è stata fin da subito disponibile ad accogliermi anche durante la preparazione. Era attenta a tutto ciò che faceva: ha un grande istinto formativo anche nei confronti delle ragazze giovani per farle crescere sotto ogni punto di vista».

Credit Photo: Juventus Women