L’amichevole contro il Napoli Femminile ha chiuso il ciclo della preseason giallorossa. La Roma, con il nuovo tecnico Luca Rossettini alla guida e alla sua terza panchina – seppur non in gare ufficiali – , ha calato una manita alle partenopee, che sembravano essere ritornate in pista nella seconda frazione riuscendo ad accorciare sul 3 a 2 grazie al gol di Sciabica. Il cinismo della Roma ha invece indirizzato la gara verso il risultato finale di 5 a 2 a suo favore. Segnali molto positivi da parte di Viens, in gol due volte, e di Galli, gioiellino della Primavera che potrebbe essere aggregata alla Prima Squadra.
L’allenatore della Roma ha dunque rilasciato alcune dichiarazioni nel post-partita in cui ha commentato la sua avventura in seno alla panchina giallorossa fino a questo momento, analizzando i primi sei mesi da tecnico nel femminile dopo aver accolto la difficile eredità di Alessandro Spugna.
«Mi sto trovando bene, ho trovato un gruppo di giocatrici sia giovani che già presenti nelle scorse stagioni che avevano grande curiosità di trovare un allenatore nuovo. Hanno voglia di capire la mia idea di gioco, stanno provando a mettercela tutta per esaudire le mie richieste», ha dichiarato Rossettini. Incasellarsi in un progetto tutto nuovo per lui e per buona parte delle calciatrici non può essere facile, ma è a questo che servono le amichevoli: vedere a che punto è la preparazione della squadra e dare indicazioni al tecnico.
Rossettini ha dunque raccontato come il ritiro a Dimaro sia stato come essere a casa: «La parte più particolare di questo ritiro è stata aggiungere mano a mano i gruppi che arrivavano dalle varie Nazionali. Questo ci ha costretto a gestire bene il lavoro però vedo che il loro livello è già alto in partenza e sono veloci a recepire le mie richieste», le calciatrici si sono aggiunte di volta in volta al gruppo partito da Roma in prima battuta, proprio come quando in una famiglia tutti i suoi componenti ritornano alla base uno alla volta, ma è come se non ci si fosse mai separati. Il gruppo, dunque, si sta formando nel modo giusto.
Durante il ritiro il tecnico ha dovuto fronteggiare il ricambio quasi totale in difesa, la retroguardia della scorsa stagione è rimasta intatta soltanto nella pedina di Lucia Di Guglielmo, perciò era essenziale capire dove collocare i nuovi innesti e quali moduli provare per trovare quello più congeniale: «Abbiamo cercato di conoscere le giocatrici nuove, soprattutto Van Diemen e Heatley, devo dire che difendere e attaccare con tre difensori può essere una buona soluzione. L’obiettivo è dare grande libertà di interpretazione alle ragazze, e penso che il lavoro ci pagherà.»
«Giugliano aveva un affaticamento, Thogersen aveva un piccolo risentimento al tendine rotuleo. Lukasova ha giocato le precedenti amichevoli, è in gestione carichi. Babajide sta completando i passaggi per il visto. Puntiamo ad averle tutte disponibili per i prossimi impegni», ha poi dichiarato l’allenatore giallorosso riguardo le scelte nella formazione scesa in campo contro le partenopee. L’assenza di Giugliano ha visto la fascia da capitana al braccio di Giada Greggi, un’altra calciatrice ritrovata che tornerà a prendere il suo posto a centrocampo.
In chiusura, il tecnico ha dichiarato che quello della Roma «Sicuramente non è un percorso breve e quindi è un lavoro che ci sta dando dei buoni riscontri. Sugli obiettivi la società mi ha chiesto di aprire un ciclo che possa essere vincente. L’obiettivo ora è quello di arrivare e superare il preliminare di Champions, poi penseremo di partita in partita. Aprire un ciclo non è una cosa dall’oggi al domani ma cercheremo di tirar fuori il meglio possibile», l’obiettivo che le giallorosse proveranno a centrare è la qualificazione alla Champions e aprire un ciclo vincente.
Roma non è stata costruita in un giorno, anche un ciclo vincente non può nascere da un giorno all’altro, specialmente per una squadra quasi del tutto riformata in cui le calciatrici devono inserirsi. Le vittorie in tutte e tre le amichevoli giallorosse, d’altro canto, sono già un importante messaggio alle altre squadre.






