Credit: Bruno Fontanarosa- Agency Calcio Femminile italiano
Dopo la trasferta in casa della Juventus, coach Spugna è stato intervistato dai media del Club. Ecco cosa ha detto.

A livello di risultato, questa partita non contava molto: contava per riuscire ad arrivare alla prossima gara con la condizione giusta.

“Assolutamente sì. Per quanto il risultato non ci piaccia, perché perdere non mi piace mai, era importante mettere un po’ di minuti in qualche calciatrice, e allenarci bene. Credo che questo sia stato fatto. Per quanto riguarda la partita, avevamo anche iniziato bene, ma poi ci sono stati due episodi non favorevoli: due gol nascono da errori non nostri. Ma vabbé, non importa. A quel punto la gara è stata difficile da condurre. Poi, nell’ultimo quarto d’ora abbiamo fatto anche bene, perché abbiamo ripreso in mano la partita. Ma il discorso risultato non mi importa, ripeto: sono contento che abbiamo messo minuti”.

Sicuramente, è stata una delle prime partite a giocarsi a una temperatura proibitiva, come quella che ci sarà durante la finale di Coppa Italia.

“Tutte le condizioni sono state perfette per poterci preparare al meglio. Perché sicuramente oggi c’era un clima molto caldo e il campo in sintetico non aiuta. Non era facile giocare, oggi era il primo vero caldo della stagione. Domenica dovremo essere abituate anche a questo”.

Il bilancio è positivo anche per come è stato conquistato questo titolo.

“Non ci aspettavamo di essere in testa praticamente da inizio campionato, chiudendo con un bel margine. Credo che sia stato un cammino pazzesco: arrivare a +13 da una squadra come la Juventus è sicuramente qualcosa di importante”.