Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nella 9° giornata di Campionato di Serie A, la Fiorentina ha giocato contro la Roma, in trasferta al Tre Fontane. La partita tra le due compagini è terminata con il risultato di 1-0 per le padrone di casa.
Le Viola, nonostante le occasioni per salvare il risultato, non sono riuscite nell’impresa e questo ha lasciato non poco rammarico alla squadra che è scesa in campo con l’intento di portare a Firenze un risultato positivo.

Intervistato nel post partita, il Mister Sebastian De La Fuente ha riassunto con le sue parole (attraverso i siti istituzionali del Club viola) lo stato d’animo sia delle atlete che degli addetti ai lavori. La partita della Fiorentina è stata nel complesso buona e ha offerto ai tifosi gigliati, accorsi a Roma per sostenere la propria squadra, una bella prestazione nonostante il risultato. Le calciatrici erano in partite e sono state pericolose per le padrone di casa sino all’ultimo, dimostrazione della loro crescita e di quanto si senta la loro presenza nel campionato: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. A noi, come abbiamo detto anche prima dell’inizio del match, interessava fare il risultato quindi siamo un po’ dispiaciuti e penso che avremmo meritato di tornare a casa dal Tre Fontane con un esito positivo.
Poco tempo dopo aver subito il primo gol abbiamo fatto il nostro gioco con qualche possibilità di pareggiare; questo è successo nella prima frazione e anche nella seconda, ma non siamo state abbastanza efficaci da raggiungere il nostro scopo. Era anche importante mostrare in campo la nostra presenza e questo credo che si sia visto”.

Il dispiacere per quanto successo sul rettangolo verde non deve inficiare l’umore della Fiorentina. La squadra di Firenze, infatti,  la settimana prossima giocherà contro il Napoli e, come detto anche dall’allenatore gigliato, cercherà di fare il meglio possibile per ritrovare la vittoria e i tre punti: “La consapevolezza viene da quello che diciamo sempre e che si vede in campo. Dobbiamo pensare partita dopo partita: quella di oggi ci ha detto che ci siamo e possiamo competere a questi livelli. Ci ha detto anche che il nostro secondo posto in classifica non è un caso. Abbiamo terminato il girone d’andata con 21 punti meglio dell’anno scorso, e stiamo migliorando il nostro percorso. Ora il nostro pensiero sarà rivolto verso il Napoli. Pensiamo a fare punti contro le partenopee e vincere a Napoli. 
In questo momento, ti dico, sono dispiaciuto per le ragazze perchè hanno fatto uno sforzo grande, una partita importante per cercare di portare punti a casa. Il calcio, purtroppo, è anche questo”.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.