Il campionato di Serie A femminile è alle porte, pronto a infiammare gli appassionati con un’edizione 2025/26 che si preannuncia epica e ricca di sorprese. Dopo la conquista dello scudetto da parte della Juventus nella stagione precedente (trionfo che ha interrotto l’egemonia recente della Roma, vincitrice delle precedenti due edizioni) il movimento calcistico in rosa continua a crescere, con l’ampliamento a 12 squadre e l’introduzione della nuova Serie A Women’s Cup come antipasto estivo. Il fischio d’inizio della regular season è fissato per il weekend del 4 e 5 ottobre, con un programma che mescola big match e esordi intriganti. Sabato 4 si parte alle 12:30 con Inter-Ternana e Roma-Parma, seguite da Napoli-Fiorentina alle 15:00 e dal clou Sassuolo-Juventus alle 18:30. Domenica 5, invece, scenderanno in campo Como-Lazio alle 12:30 e Genoa-Milan alle 15:00. Un avvio che già promette scintille, con le campionesse in carica subito sotto pressione e le neopromosse pronte a stupire. Ma chi sono le vere favorite per il tricolore? Analizziamo la top 3, focalizzandoci su mercati estivi e potenziale, senza tralasciare quote medie indicative del sentiment dei bookmakers.
Juve, per i bookies sei la squadra da battere
*Le bianconere di Massimiliano Canzi arrivano da un’annata dominante, culminata con il sesto scudetto e un double che include la Coppa Italia, e il mercato estivo ha puntellato una rosa già stellare per puntare al bis. In entrata, colpi mirati come il portiere Daniëlle de Jong dal Twente, Estela Carbonell dal Levante per rinforzare il reparto arretrato, ben quattro arrivi a centrocampo con Cristina Librán dal Madrid CFF, Matilde Pavan dall’Inter, Tatiana Pinto dall’Atletico Madrid e Lia Wälti dall’Arsenal, per finire con l’innesto in attacco di Michela Cambiaghi dall’Inter. Tra le uscite, oltre alla ritirata Sara Gama, da segnalare le cessioni di Camilla Forcinella al Genoa, Lisa Boattin agli Houston Dash, Federica Cafferata alla Lazio, Hanna Bennison al Real Madrid, Valentina Bergamaschi alla Roma, Sofia Cantore al Washington Spirit e Alisha Lehmann al Como. Il potenziale per lo scudetto è alto: con una difesa solida e un attacco letale, le torinesi hanno la profondità per reggere il doppio impegno con la Champions League. I siti scommesse confrontati da oddschecker.it sembrano essere tutti piuttosto concordi nel definire le bianconere come le favorite assolute per il titolo, specialmente dopo lo strapotere dimostrato nella passata stagione. La quota media per il tricolore si attesta intorno all’1.80, riflettendo una fiducia quasi assoluta.
Roma, la vera rivale delle bianconere
Le giallorosse, arrivate al terzo posto che ha garantito loro la qualificazione Champions, rappresentano la minaccia più concreta alla supremazia juventina. Il mercato estivo ha portato nella capitale diversi rinforzi per alzare l’asticella. Sono arrivate a titolo definitivo il portiere Rachele Baldi dalla Fiorentina, tre difensori come Winonah Heatley dal Nordsjælland, Samantha van Diemen dal Glasgow City e Katrin Veje dal Crystal Palace. In mediana ci sono stati gli innesti di giocatrici come la juventina Valentina Bergamaschi, il rinnovo del prestito di Giulia Dragoni dal Barcellona e Annalena Rieke dal SGS Essen, mentre in attacco è stata messa sotto contratto Rinsola Babajide dal Granadilla Tenerife. Ci sono state uscite significative, tra cui Hawa Cissoko e Camelia Ceasar al Parma, Anastasia Ferrara al Genoa e Valentina Gallazzi all’Inter. Sono andate via per fine contratto Isabella Kresche (Tampa Bay Sun), Liliana Merolla (Donna Roma), Eseosa Aigbogun (Strasburgo), Heden Corrado (Ternana), Elena Linari (London City Lionesses), Moeka Minami (Brighton & Hove), Sanne Troelsgaard (Midtjylland), Valentina Giacinti (Galatasaray) e Benedetta Glionna (Inter), mentre Kim Shin-ji è andata in prestito ai Rangers. Sotto la guida di Luca Rossettini, fresco di contratto fino al 2027, la Roma ha il potenziale per un altro exploit. Quota media per lo scudetto intorno al 3.50, che premia la costanza ma lascia spazio a una rimonta juventina.
Inter, ora serve il salto definitivo
Le nerazzurre, seconde lo scorso anno con una stagione solida ma priva di trofei, hanno lavorato sul mercato per colmare il gap da Juve e Roma, puntando su esperienza internazionale e giovani promesse. Tra gli arrivi estivi spiccano la portiera islandese Cecilia Runarsdottir dal Bayern Monaco e la danese Caroline Pleidrup dal Sassuolo in difesa, oltre a rinforzi come Karólína Lea Vilhjálmsdóttir (anche lei dal Bayern) e Maša Tomašević dal Buducnost in mediana. Due aggiunte anche in attacco con Benedetta Glionna dalla Roma e Nikée van Dijk dal Twente. Tra le uscite Matilde Pavan e Michela Cambiaghi sono andate alla Juventus. Via per fine contratto Rachele Baldi (Fiorentina), Jasmin Mansaray, Ghoutia Karchouni (Servette Chênois) e Sofie Junge Pedersen (Badalona). Francesca Durante e Beatrix Fordos sono andate in prestito a Lazio e Norimberga, mentre Lisa Alborghetti si è ritirata. Il potenziale c’è: se l’Inter di Gianpiero Piovani troverà continuità e gestirà al meglio gli infortuni, potrebbe finalmente spezzare il duopolio Juve-Roma. Quota media per il titolo sui 5.00, un valore che invita al salto di qualità definitivo.
Occhio a Milan, Fiorentina e Sassuolo
Non solo big three: altre squadre come Milan, Fiorentina e Sassuolo covano ambizioni da poule scudetto e potrebbero inserirsi nella lotta. Le rossonere allenate da Suzanne Bakker, reduci dal quinto posto della scorsa stagione dopo un 2024-25 altalenante, hanno acquistato sette nuove giocatrici e vengono bancate con una quota media 8.00, con potenziale per un top-4. La Fiorentina di Pablo Piñones-Arce, con innesti come Lina Hurtig dall’Arsenal e rinforzi tra difesa e mediana, resta una mina vagante grazie al gioco spumeggiante – quota intorno ai 10.00. Infine, il Sassuolo di Alessandro Spugna, che ha preso Jacynta Galabadaarachchi in attacco, potrebbe sorprendere con la sua intensità: quota media 12.00, ideale per chi cerca valore.
Possibili outsiders
Con l’allargamento a 12 squadre, le neopromosse aggiungono pepe: Genoa e Parma, reduci da promozioni storiche dalla Serie B, portano freschezza e fame di punti, mentre la Ternana – vincitrice della B 2024-25 – sogna l’impresa con un roster motivato. Non sottovalutare Napoli e Lazio, che con ritocchi mirati potrebbero puntare alla poule scudetto. Outsiders come Como, con il suo progetto ambizioso, completano un panorama aperto: in un campionato così equilibrato, una sorpresa non è utopia.






