Si è conclusa, con qualche colpo di scena, la seconda giornata della Serie A Women’s Cup: intreccio strano dove Juve, Inter e Roma, prime tre dello scorso anno, erano opposte a Fiorentina, Lazio e Milan, quarte, quinte e seste della passata Serie A. Le sei gare hanno visto quattordici reti siglate, alcune di pregevole fattura. Nel gruppo B arriva una delle azioni più belle dell’intero turno: il momentaneo 2-0 dell’Inter vede uno scambio veloce sulla trequarti con Polli a servire di prima Glionna che indovina il corridoio giusto per mettere in porta Vilhjálmsdóttir. Reti a tinte tricolori invece nel girone C.
Al sabato la Roma, a punteggio pieno, regola per 1-0 il Milan. Galli decide la sfida a 10′ dalla fine, lasciando le rossonere all’ultimo posto a quota zero, con la giovane giallorossa, classe 2008, abile ad incrociare in maniera precisa un tiro dal limite che non lascia scampo a Giuliani. Altre rete siglata da una giovane italiana arriva dal match tra Sassuolo e Ternana Women. Termina 1-1 la sfida domenicale con padrone di casa a rimontare il vantaggio di Lazaro, incornata vincente di testa su assisti di Pirone, con Perselli prende palla fuori area dribbla un’avversaria conducendo palla e guarda la porta prima di incrociare per la rete del pari. Nel girone A il colpo di scena di giornata arriva da Biella dove la Juve cade in casa contro la Lazio, capolista. A decidere è la rete di Visentin che al minuto 92′ copia la rete della prima giornata contro il Napoli Women. Sempre nel recupero, come contro le partenopee, il gol di Visentin decide il match con un’azione nata sul settore destro con l’ala che porta palla verso il centro prima di calciare e regalare i tre punti alle biancocelesti.
Nell’altra gara del raggruppamento il definitivo 2-2 tra Napoli Women e Parma vede nel recupero Kajan pareggia i conti con un tocco morbido che scavalca in uscita l’incolpevole Beretta. Da sottolineare anche il 2-1 delle Fiorentina con Bredgaard, che accorcia le distanze fulminando sul primo palo Rúnarsdóttir, e la sterzata vincente di Bugeja che chiude poco dopo i giochi sul 3-1. Non male nemmeno la rete del Como Women che impatta per 1-1 con il Genoa: in rete Madsen che porta avanti le lariane nella parte conclusiva della prima frazione con un calcio preciso, dall’arco dei 16 metri, che bacia il palo prima di entrare in porta.






