Un altro blackout, il secondo consecutivo. Il Milan viene sconfitto dalla Fiorentina con un rocambolesco 4-3 rimanendo bloccato ai 3 punti della 1° giornata contro il Genoa.
Già contro la Roma, il Diavolo si è visto scippare la vittoria con 2 reti oltre l’80°; contro le gigliate non è bastata la prima doppietta con la maglia rossonera di Monica Renzotti e il gol di Angelica Soffia per congelare il 2-3, le meneghine si spengono ancora e tra il 94° e il 97° rivedono i fantasmi: Madelen Janogy, prima, e Katla Tryggvadottir, dopo, fissano il punteggio sul 4-3.
Il Milan ha dunque bisogno di migliorare l’attenzione e di gestire meglio le situazioni di vantaggio se vuole ricoprire un ruolo da protagonista all’interno di questa Serie A, questo perché le due sconfitte arrivate allo scadere sono un pesante campanello d’allarme che può pesare moltissimo nel corso della stagione.
Al termine del match la Coach Suzanne Bakker ha parlato così ai microfoni di Milan TV: “E’ stato da non credere. Giocare così bene, essere in vantaggio 2-3. E poi nuovamente nel recupero, ci hanno segnato due volte. Fa molto male perché abbiamo combattuto insieme, la distanza tra i reparti era buona. Ma dopo ci sono state una o due situazioni in cui dovevamo fare delle scelte e le abbiamo fatte meglio della scorsa settimana. E io stavo proprio pensando che avessimo imparato. Fa male.
Penso che per tutte le persone che erano qui a vedere la partita sia stato un match incredibile, emozionante, un’ottima vetrina per il calcio femminile in Italia. Ma noi volevamo vincere qui, la squadra stava combattendo e alla fine meritavamo di più ma il calcio è un gioco fatto di errori, la squadra che ne fa meno di solito vince. E oggi nei minuti finali noi abbiamo commesso degli errori e loro hanno segnato due volte.
Molte giocatrici andranno via con le Nazionali. Penso sia una cosa positiva giocare ad alti livelli per il loro paese. Quando torneranno, dovremo combattere ancora e riprenderci perché arriverà un’altra partita molto importante che vorremo vincere.”
Delusione, tanta delusione nelle parole di Bakker che sottolinea come le sue ragazze abbiamo anche giocato, comunque, una buona partita. Dopo la sosta per le nazionali il Milan dovrà affrontare la Lazio con la consapevolezza che un altro passo falso potrebbe già essere decisivo per le ambizioni finali delle rossonere.






