Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

E’ stata una partita al cardiopalma, l’ennesima della ancora giovane stagione milanista, quella che ha visto affrontarsi Milan e Lazio nella 4° giornata di Serie A. A spuntarla sono state le ragazze di Suzanne Bakker che hanno centrato l’obiettivo dei 3 punti con un rocambolesco 4-2 con infiniti colpi di scena, compreso un rigore cestinato dalla laziale Clarisse Le Bihan che avrebbe potuto riequilibrare il parziale sul 3-3.
Il Diavolo torna a vincere dunque in stagione, dopo le due amare sconfitte contro Roma e Fiorentina arrivate entrambe durante l’extra time, e aggancia a 6 punti proprio le biancocelesti che, dopo le due vittorie iniziali, vengono fermate prima dalla Juventus e poi dalle meneghine.

Al termine del match Suzanne Bakker, coach rossonero, ha rilasciato delle dichiarazioni a Milan TV: “Venivamo da due sconfitte nei minuti finali pertanto è stato importante chiudere la partita segnando il quarto gol portandoci avanti di due e gestendo gli ultimi minuti in modo intelligente.

Abbiamo reagito chiudendo la partita, qualcosa che ci è mancato contro Roma e Fiorentina ma che oggi siamo riuscite a fare. Sono davvero contenta della crescita della squadra.

Abbiamo mantenuto calma e concentrazione, si è visto nel gol segnato ma anche nelle occasioni che abbiamo creato oltre al 4-2. Volevamo davvero il quarto gol per chiudere la partita e il più delle volte così ottieni i 3 punti. Complimenti alla squadra, per la condotta dimostrata sui 90 minuti.

Kayleigh (van Dooren) ha segnato due gol, ha servito un assist a Evenlyn (Ijeh) e anche Monica (Renzotti) è stata importante. Credo che tutta la squadra abbia giocato molto bene, Evelyn è stata reattiva sui palloni in profondità proteggendoli, creando sponde e permettendoci di giocare tra le linee. Sono felice e orgogliosa, ma settimana prossima c’è un’altra partita, domani recupereremo le forze e poi inizieremo a pensare alla Juventus.”

Ora il Milan è atteso dalla difficile prova contro la Juventus, altra partita fondamentale per capire il reale livello delle rossonere che, se dal punto di vista offensivo continuano ad essere molto prolifiche, hanno bisogno di registrare meglio il pacchetto difensivo che risulta essere ancora troppo acerbo.

Daniele Vitarelli
Nato in provincia di Monza e Brianza. Laureato in Storia e studente di Scienze Storiche presso Unimi a Milano, la mia passione principale, però, è sempre stata il calcio. Sono convinto che il calcio femminile possa diventare una realtà concreta in Italia e il mio obiettivo, oltre a migliorare me stesso, è rendermi utile per la crescita di questo movimento.