“Ho scelto Firenze specialmente perché questa società sta investendo tantissimo nel femminile anche con il nuovo Viola Park. Sono molto attratta da tutto ciò. La scelta è dovuta anche alla presenza di Patrizia Panico come allenatrice; lei è stata il mio riferimento da bambina assieme a Melania Gabbiadini. Una grandissima attaccante e vorrei crescere con i suoi insegnamenti”, sono queste le prime parole in viola di Valentina Giacinti. La nuova attaccante gigliata è stata ufficializzata in data odierna firmando un contratto fino al prossimo giugno. Nessun accenno alla passata esperienza milanista. Per la classe 94 nata a Bergamo il futuro si chiama Fiorentina: “Per la squadra spero di dare il mio contributo aiutando le giovani, dare consigli e trasmettere il mio atteggiamento sia in campo che fuori. Quello di cui ho bisogno è di attingere alle esperienze delle calciatrici più anziane. Neto è una grandissima calciatrice, c’è poi Sabatino con la quale ho giocato due stagioni insieme e sa come aiutarti, come motivarti. Mi sono trovato sempre bene con lei e non vedo l’ora di rigiocarci insieme”.

Sulla crescita del movimento: “Per il calcio femminile è sempre importante avere strutture autonome. È importate avere gli strumenti giusti, una palestra, campi sportivi in erba naturale. Solo così si potrà fare un salto di qualità. Negli ultimi anni solo Juventus, Milan, Fiorentina, Roma ma anche altre società ci hanno dato questa possibilità di allenarci in strutture già collaudate anche dai maschi”.

Obiettivi personali: “Sicuramente segnare tanti goal in viola, crescere sotto tutti gli aspetti calcistici. Sono qui per imparare tanto e andare preparata mentalmente e atleticamente al prossimo europeo. Non voglio parlare di classifica ma voglio aiutare la Fiorentina a risalire la china. Ho un altro obiettivo personale da raggiungere ma in questo momento lo tengo per me”.

Chi è Valentina Giacinti fuori dal campo? “Una ragazza che si rilassa con i videogiochi, che va al cinema, che passa il tempo con gli amici e che guarda quante più partite di calcio possibili vista la grande passione. Mi piace anche viaggiare per staccare un po’ la spina. Non ho mai avuto modo di visitare Firenze ma già da domani sarò in giro alla ricerca di punti migliori da vedere e dei posti migliori dove mangiare”.

Credit Photo: Fiorentina Femminile