“Cerchiamo sempre il goal, almeno io lo faccio sempre. Non è una cosa facile da fare per una centrocampista ed è per questo che ci sono le attaccanti. È un periodo però in cui non riescono nemmeno loro. Il goal? Lo dedico alla squadra che sta vivendo un momento complicato”. Torna Team Talk dopo il silenzio imposto dalla società nel corso del ritiro punitivo di Tirrenia e lo fa con un’ospite importante. Ai microfoni societari si presenta Veronica Boquete. L’ex centrocampista del Milan è entrata nel cuore dei tifosi viola. Nonostante i risultati negativi della squadra gigliata, Boquete si è presa di diritto il centrocampo, disegnando un calcio che ai tifosi piace. Inoltre, l’iberica si è tolta lo sfizio di segnare le sue prime reti in viola contro Lazio e Verona. “La mia esultanza è la rappresentanza di un polpo in faccia. È il cibo tipico della Galizia, la regione della Spagna da cui provengo. Quando sono andata via ho promesso agli amici che avrei trovato un’esultanza da dedicargli ed ho avuto questa idea”.

Sulla gara contro la sua ex squadra: “Il Milan sta giocando per raggiungere l’obiettivo secondo posto ed entrare in Champions League. Per questo la gara di domenica sarà importantissima per loro. A livello mentale, dopo il pari con la Roma e la sconfitta con la Juventus, troveremo un gruppo compatto con voglia di riscatto”.

Sulla situazione di classifica: “Questa squadra non merita di stare dove sta, per tutto quello che hanno dato al calcio femminile. Spetta a noi trovare l’energia per vincere questa partita ma dobbiamo anche capire in che modo giocheranno loro”.

Sul passaggio da Milano a Firenze: “Qui c’è tanto Sole, a Milano era molto grigio. Firenze è più tranquilla anche se spesso incontro problemi di traffico. C’è l’Arno, c’è molto verde, è una città bellissima. Mi trovo molto bene qui”.

Credit Photo: Fabio Vanzi