Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo la straripante vittoria in UEFA Women’s Champions League contro il St. Polten, la Juventus Women sposta l’attenzione sul campionato dove ad attenderla c’è l’insidioso match contro il Napoli Women. Appuntamento fissato per domani, sabato 13 dicembre, alle ore 12:30 al “Pozzo-La Marmora” di Biella. La sfida contro la formazione campana sarà valida per la nona giornata del girone di andata.

Massimiliano Canzi, nella consueta intervista della vigilia, ha presentato così la sfida.

L’ENTUSIASMO DEL GRUPPO DOPO LA VITTORIA IN AUSTRIA

«Al di là dell’ultima vittoria contro il St. Polten, che è stata bella e importante, a renderci orgogliosi è tutto il percorso portato avanti dalle ragazze in Women’s Champions League. Quando è avvenuto il sorteggio non avremmo pensato nella migliore delle ipotesi di trovarci adesso in questa situazione di classifica. Sicuramente, dunque, la vittoria in Austria di martedì è parte di questo percorso che, però, non è ancora finito».

IL NAPOLI WOMEN

«Il Napoli è una delle squadre che sta performando decisamente meglio rispetto alla scorsa stagione. La nostra prossima avversaria e il Como possiamo definirle sicuramente le rivelazioni di questo campionato. Dovremo, dunque, affrontare il Napoli con grande rispetto perché ha numeri importanti sia a livello di punti che di reti segnate. Giocheremo questa gara al meglio delle nostre possibilità, sapendo che un risultato positivo potrebbe permetterci di aumentare il divario in classifica tra noi e loro. Si parla sempre del duello a distanza tra Juventus e Roma, ma questo campionato ci sta dicendo tanto altro. Sicuramente la Roma si sta comportando meglio di tutti, ma ci sono tantissime squadre in pochi punti e ciò conferma quanto sia equilibrata quest’anno la Serie A».

RENDIMENTO DIVERSO TRA ITALIA ED EUROPA

«In Italia spesso abbiamo incontrato squadre più chiuse rispetto a quelle affrontate in Europa, ma è anche vero che abbiamo creato tanto e calciato nello specchio tantissimo riuscendo, però, a concretizzare poco. Dobbiamo continuare a seguire questa linea, cercando di essere più lucide nel trasformare in reti le occasioni nitide che andremo a creare concedendo sempre molto poco alle nostre avversarie come accaduto fino a questo momento. Non c’è, in ogni caso, una ragione che possa giustificare questa diversità di rendimento perché si parla di partite molto diverse tra loro. Prendendo come esempio due gare giocate in Europa, quella contro l’OL Lyonnes e quella contro il St. Polten, nella prima abbiamo creato meno riuscendo a capitalizzare al meglio le opportunità create, nella seconda siamo riuscite a segnare cinque reti perché la mole di occasioni prodotte è stata decisamente più elevata».

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