Il suo nome rievoca l’eroina dei due mondi. Non solo la consorte di Giuseppe Garibaldi ma anche il trofeo conteso da Francia e Italia nel rugby a 15 femminile. Ex attaccante del Milan, classe 2000, tre gol in campionato. Conta di tornare a festeggiare presto con le sue compagne Anita Coda. «Segnare è sempre bello, soprattutto pensando alla squadra», spiega il mancino del Napoli femminile.

In attesa di scrivere altre pagine di una storia bellissima e di coronare il sogno promozione, Coda ricorda la sua rete contro il Chievo: freddezza, tocco morbido e portiere battuto. Durante la quarantena forzata la calciatrice azzurra si è dedicata alla lettura del libro «L’arte di correre» dello scrittore giapponese Haruki Murakami.

Guardano avanti le ragazze di mister Giuseppe Marino, animate da un dubbio di fondo. Riprenderà mail il campionato di Serie B?
Si attende la decisione del Governo, Figc alla finestra. Il calcio femminile e non solo con il fiato sospeso.

Credit Photo: Napoli Femminile