La preseason è quasi arrivata alla fine anche in casa Freedom. L’amichevole contro il Genoa neopromosso in Serie A a Roccavione è stata un primo test importante per le biancoblù, conclusosi con un pareggio che lancia un messaggio positivo: più passa il tempo, più la squadra si sta consolidando. Le nuove arrivate si stanno integrando bene nella rosa dello scorso anno, che ha perso alcune pedine importanti in tutti i reparti; il mercato sta però dimostrando che la campagna acquisti potrebbe rivelarsi fruttuosa fin dall’inizio della prossima stagione.
In attesa della presentazione della squadra e dell’esordio ufficiale in Serie B in casa del Cesena, una rappresentanza del la Prima Squadra è andata a far visita alle giovanili biancoblù, trovandosi al “Parco della Gioventù” di Cuneo la Primavera, l’Under 17, l’Under 15 e l’Under 12 in un momento speciale che ha permesso alle giovanissime giocatrici di entrare in contatto con coloro che difenderanno i colori della formazione cuneese tra meno di una settimana nel debutto ufficiale della nuova stagione. Insieme a loro c’erano anche Mister De Martino e altri membri dello staff.
La rappresentanza della Prima Squadra biancoblù ha osservato come spettatrice gli allenamenti delle ragazzine, impegnate a proseguire la loro preparazione davanti a un pubblico d’eccezione. Angela Mele e Chiara Bianchi hanno commentato l’incontro nel bel mezzo delle sessioni di allenamento.
«Siamo contente di essere venute qui a supportare il settore giovanile, perché crediamo molto nelle nuove generazioni. Vedere come si divertono ci fa ricordare un po’ come quando noi eravamo bambine in campo», ha dichiarato Mele. Un tuffo nel passato, quando il calcio femminile c’era, ma era ancora troppe volte invisibile, aiuta a chiarire quanto oggi la situazione sia cambiata e quanto possa ancora farlo in futuro.
Non è invece cambiato il desiderio di scendere in campo e di divertirsi praticando questo sport, che vede alla base l’unione di squadra e il gruppo. Giocare insieme ad altre ragazzine è «Molto bello, si fanno tante amicizie e compagnie. Si parte dalla base come stanno facendo loro, è tutto bellissimo», come ha poi aggiunto Bianchi.
C’è stato un bellissimo momento di confronto tra le più grandi e le più piccole, con le giovani calciatrici intente a porre domande ad Angela Mele e a Chiara Bianchi per conoscere, anche se solo attraverso le parole, quel mondo che sognano di raggiungere con il passare del tempo.
Bianchi ha poi aggiunto che è «bello vederle interessate a quello che sta avvenendo adesso nel calcio femminile, ed è incontrare le nuove generazioni felici di giocare questo nuovo sport»: sentirsi raccontare da due giocatrici che vedono di giorno in giorno e vivono allo stesso tempo il cambiamento di questo sport è un’esperienza irripetibile, e le nuove generazioni potranno beneficiare di tutti i cambiamenti che stanno avvenendo.






