Photo Credit: Andrea Vegliò, FC Cesena - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Le amaranto chiudono con una parità la fase pre natalizia di campionato: alle stesse, la dodicesima stagionale ha riservato un 2-2 di fronte al Trastevere, in avanti parziale nel primo tempo e forte nella consolidazione nel secondo.

A rispondere nei colori Arezzo, Lazzari e Tamburini. Ne ha parlato nel post gara Andrea Benedetti, tecnico della formazione toscana: “purtroppo abbiamo regalato un tempo perché con approccio troppo molle – ha ammesso -. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, aggressiva, contro una squadra che si trova in ultima posizione e, per questo, con fame di punti.

Abbiamo concesso poco ma preso goal su situazioni di palla inattiva dove ci siamo fatte trovare impreparate. Nel secondo tempo? Un atteggiamento completamente diverso a rimediare una partita che si era messa molto male; potevamo anche vincerla poiché abbiamo creato molte situazioni”.

A seguire nella analisi dello scontro Vanessa Lazzari, protagonista del finale ottenuto: “sono molto contenta per il primo goal, importante per raggiungere il pareggio.

Peccato per il risultato, ma durante queste vacanze lavoreremo a fondo per riprendere al meglio il campionato”.

A proposito di ritorno sul campo, la compagine capitanata da Razzolini, dopo la sosta (per l’esattezza il 18 gennaio) dovrà vedersela con la Res Donna Roma (reduce da un ugual risultato nella ospitata alla Freedom) tra le mura domestiche. La ripartenza avrà luogo a quota 14 punti, per un undicesimo posto nella graduatoria dell’agguerritissimo girone unico di categoria.

La concorrenza, intanto, continua ad essere feroce, mentre vi è solo uno step a chiudere l’andata stagionale. Non resta che attendere.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.

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