Si gioca, presso lo stadio Mario Rigamonti, il recupero della ventiduesima di Serie B. La Pink Bari scende in campo con un solo cambio rispetto al precedente incontro, sul fronte difensivo infatti ritrova Capitanelli.

Il racconto della partita.                                                                                              Nei primi trenta minuti di gioco non ci sono particolari emozioni, entrambe le squadre tentano di rendersi pericolose ma i loro attacchi sono sterili. Al minuto 17 è la Pink che prova ad affacciarsi timidamente nell’area avversaria con un calcio di punizione battuto da Di Criscio. Poco dopo il Brescia controbatte con un’azione solitaria della numero 20 Hjohlman che però litiga con il pallone e la difesa biancorossa sventa la minaccia.                Entrambe le difese fanno buona guardia. Superata la mezz’ora arriva l’episodio che cambia il risultato. Il contropiede biancoblù fulmina l’intera difesa pugliese, Shore in uscita non prende il pallone e colpisce l’avversaria. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Merli, la capocannoniere bresciana non sbaglia e porta in vantaggio la sua squadra. La Pink subisce visibilmente il colpo e al 41’ e 45’ rischia di passare sotto di due reti, in ambedue le occasioni Shore si salva come può e neutralizza le minacce. Il primo tempo si conclude con i padroni di casa in vantaggio.

Inizia il secondo tempo e la Pink parte con un piglio diverso. Ed al minuto 48 arriva il pareggio biancorosso. Tiro di Strisciuglio che viene ribattuto dal portiere avversario, sulla respinta sempre la numero 10 si fa trovare pronta e scaraventa il pallone in porta. Il gol che regala il momentaneo uno a uno è di pura caparbietà.                                                Nei minuti successivi al pareggio si accendono notevolmente gli animi e l’arbitro è costretto più volte a interrompere il gioco. Al sessantesimo il Brescia passa nuovamente in vantaggio, cross velenoso e Di Bari, nel tentativo di anticipare Merli, butta nella propria porta la sfera. Autogol sfortunato della numero 4. Al settantesimo arriva la prima sostituzione per coach Mitola, dentro Fuhlendorf al posto di Nefrou. Sette minuti dopo arriva la reazione della Pink prima con Spyridonidou, pallone che termina a lato, e successivamente con Fuhlendorf, il suo tiro è facile preda di Lonni. Le pugliesi ci provano fino allo scadere della partita con il tiro di Fuhlendorf che sfuma a lato e con i numerosi cross di Capitanelli, sempre allontanati dalla difesa bresciana.                                            Così, dopo cinque minuti di recupero, si conclude l’incontro.

Le valutazioni                                                                                                              Arriva la terza sconfitta consecutiva per le biancorosse che cadono sotto i colpi del Brescia capolista. Pink che avrebbe meritato qualcosa in più viste le tante occasioni create ma il momento no non sembra voler abbandonare la squadra di mister Mitola.                            Biancorosse che lottano con tutti i propri mezzi ma tornano a casa con zero punti.        Premio alla squadra di aver giocato a viso aperto e senza paura, è mancato l’episodio favorevole per conquistare punti, ciononostante la Pink rimane al sesto posto.

Risultato finale

Brescia Femminile 2 – Pink Bari 1                                                                              Merli 32’ (Brescia)                                                                                                    Strisciuglio 49’ (Pink Bari)                                                                                          Autorete Di Bari 60’ (Pink Bari)

Credit photo: Vanni Caputo