La Lazio Women si prepara alla grande sfida contro il Ravenna: la seconda contro la terza in classifica, distanti solo 3 lunghezze. Nei giorni che anticipano la partita, Carolina Morace, allenatrice delle biancocelesti, ha analizzato la gara e la situazione del campionato di serie B ai microfoni societari.

Noi guardiamo poco a quello che succede agli altri, guardiamo più ai nostri progressi. Veniamo da una serie molto positiva, domenica abbiamo vinto contro l’Orobica e siamo riuscite a segnare tre gol. Non vogliamo interrompere questa serie, tutto passa attraverso le nostre mani. Non è stata una gara facile ma la cosa importante è creare occasioni da gol. Abbiamo la miglior marcatrice della serie B che fa un gran lavoro, Pittaccio che si è sbloccata ed è stata determinante: stiamo continuando a crescere”.

Morace analizza però anche i limiti della squadra: “Ora bisogna migliorare la lettura delle situazioni in campo, preparo la partita in base al nostro avversario ma non sempre poi le cose vanno come le abbiamo programmate. Ora la squadra è capace di leggere da sola e adattarsi in base a quello che succede in campo.”

Infine una chiusura sul Ravenna, imminente incrocio fondamentale: “Si tratta di una squadra fisica, che pensa molto al sodo e meno all’estetica. Ha in organico giocatrici che hanno già giocato in serie A e molto abili nell’1 contro 1. Le mie però non sono da meno, sono fiduciosa”.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.