Photo Credit: Federico Fenzi

Atmosfera delle grandi occasioni allo stadio Olivieri, teatro del prima storico confronto in Serie B Femminile fra Hellas Verona e Chievo Women.
Una sola variazione per mister Venturi rispetto al pari di sette giorni fa con il Tavagnacco: recupera in extremis, infatti, Alessandra Massa, schierata al posto dell’italo-francese Sara Ventura.
Parte dalla panchina, invece, l’acquisto dell’ultim’ora dell’Hellas Emma Lefebvre.

PRIMO TEMPO | Il primo squillo della gara è del Chievo. Punizione dalla sinistra e stacco di testa Ferrato potente ma centrale. Dopo pochi minuti altra ottima iniziativa, con un velo intelligente di Mascanzoni che rischia di liberare Ferrato da sola di fronte a Shore.
Vantaggio Hellas | Dopo soli 8′ la squadra di coach Brutti sigla l’1-0. Il più classico dei gol dell’ex per Rachele Peretti, 20 anni con la formazione clivense fra giovanili e Prima Squadra, che riceve sulla trequarti e lascia partire un bolide che tocca la traversa e oltrepassa la linea di porta.
Dopo lo shock emotivo, il Chievo prova a scuotersi. Palla recuperata da Ferrato con caparbietà e dribbling di Massa sulla corsia mancina. Sul cross basso dell’ex San Marino, Puglisi non arriva per un soffio.
Al 28′ su corner ci riprova di testa Ferrato, mettendo di poco alto sopra la traversa. La sensazione è che il Chievo abbia messo da parte l’episodio del gol, continuando a costruire gioco con la consueta determinazione. Manca, però, lo spunto decisivo per il pari.
Le ultime emozioni della prima frazione arrivano prima grazie al tiro dalla distanza di Kiem, respinto in tuffo da Shore. Poi sugli sviluppi della stessa azione corner, testa di Dallagiacoma che non centra lo specchio. Si chiudono dunque 45′ sfortunati per l’undici di Venturi. Hellas che ha colpito grazie alla conclusione imparabile di Peretti, senza creare grosse difficoltà per il resto della contesa. Chievo più che vivo, ma non ancora in grado di affondare il colpo.

SECONDO TEMPO | Inizio col botto del Chievo che dopo appena un minuto centra la traversa. Solita sgasata di Dallagiacoma sulla fascia destra e tiro-cross che scavalca Shore e si stampa clamorosamente sul montante.
Dopo pochi minuti schema su corner che libera al cross Corrado; batti e ribatti in area e tiro di Mascanzoni all’interno dell’area piccola salvato in extremis dalla difesa dell’Hellas.
Al 67′ torna a farsi vedere pericolosamente in avanti la formazione di coach Brutti: uno-due con Peretti ancora protagonista e conclusione al volo della 10 che non dista molto dalla traversa.
Al minuto 84 è ancora un calcio da fermo a permettere alle clivensi di rendersi pericolose. Ma il muro dell’Hellas riesce in qualche modo ad allontanare il colpo di testa ravvicinato di Mascanzoni.
Il forcing del Chievo produce inevitabilmente spazi in più per Peretti e compagne. Al 92′ uno-due dell’attaccante con la neo entrata Rognoni e conclusione di esterno di quest’ultima che non va lontano dal palo.
Le ultime speranze della squadra di Venturi sono affidate a un calcio d’angolo conquistato al termine di un’azione caparbia, con le ultime forze dell’undici oggi formalmente in trasferta. Stacco imperioso di Willis che regala solo l’illusione della rete del pareggio.

Finisce dunque 1-0 allo stadio Olivieri. L’Hellas capitalizza l’unica occasione del primo tempo, una delle poche di tutta la gara. Chievo superiore per larghi tratti, con l’unico ma decisivo neo di non riuscire a essere lucido nella giocata decisiva.
L’occasione per riscattarsi arriva già domenica prossima nella gara interna contro il Trento.

HELLAS VERONA: Shore, Pecchini, Meneghini, Vergani, Capucci, Giai (72′ Croin), Sardu, Ledri, Bison (59′ Rognoni), Peretti, Pasini (92′ Lotti).
CHIEVO WOMEN: Bettineschi, Mele (83′ Salaorni), Zanoletti, Corrado, Mascanzoni; Puglisi (65′ Scuratti), Kiem (83′ Boglioni), Tardini; Massa (63′ Willis), Ferrato (54′ Ventura), Dallagiacoma.
AMMONITE: Dallagiacoma (CHI), Giai (HV), Sardu (HV).
MARCATRICE: 8′ Peretti (H)