Finisce senza vincitrici il derby tra Brescia e Lumezzane, valido per la quarta giornata di campionato. Al termine dei 90 minuti di gioco, le due formazioni si devono accontentare dell’1-1. Le Leonesse, che arrivavano all’appuntamento forti di tre successi su tre gare, mantengono comunque la vetta della classifica e confermano solidità e carattere in una sfida molto combattuta.
Sfida che alle emozioni che di per sé porta il derby ne ha aggiunte di ancor più forti con l’omaggio, nell’intervallo e a fine gara, a Luana Merli, ex attaccante di entrambe le formazioni, che ha da poco annunciato l’addio al calcio giocato ed è oggi team manager della Primavera biancazzurra. A lei, la presidente Clara Gorno e il suo pari ruolo rossoblu Andrea Caracciolo hanno consegnato una maglia celebrativa tra i due tempi, e a fine partita poi c’è stato il pasillo de honor, con le giocatrici grandi e piccole e lo staff a tributarle il giusto applauso, tra la commozione generale.
La cronaca. Tornando alla gara, l’avvio è vivace: dopo pochi minuti è Magri a provarci dalla distanza, ma il suo tiro finisce fuori di poco. La risposta del Lumezzane carbura nel giro di una decina di minuti e porta anche al vantaggio ospite, al minuto 11, con una rapida azione capitalizzata da Zappa, abile a superare Tasselli per lo 0-1. Il Brescia reagisce subito e al 13’ ci prova con Poli la cui conclusione sfila a lato del palo, l’occasione nitidissima però arriva al 30’: Magri ruba caparbiamente palla al limite e la sfera giunge poi a Cacciamali che, a tu per tu con Lonni, trova l’ottima opposizione della stessa. Il pari comunque si concretizza di lì a poco: è il minuto 35’, quando un altro tiro di Cacciamali viene respinto dal portiere, ma la capitana Magri si avventa sul pallone e insacca per l’1-1, facendo ribollire le tribune del Rigamonti. Il finale di tempo poi è ancora frizzante: al 38’ Sule sfiora il raddoppio per le ospiti con un destro che si spegne a lato, mentre al 45’ è Tasselli a bloccare con sicurezza una conclusione debole, chiudendo il primo tempo in equilibrio.
Detto di un intervallo densissimo di emozioni, con occhi e applausi per Luana Merli, la seconda frazione di gioco si apre con il Lumezzane subito in avanti, ma è il Brescia a rendersi pericoloso con due conclusioni: al’8′ Mariani calcia fuori misura, all’11′ ci prova De Biase, la cui palla finisce però a lato. Con il passare dei minuti entrambe le panchine ricorrono ai cambi per dare freschezza e nuove soluzioni, il match rimane comunque molto intenso e al 32’ Licari prova ad approfittare di un errore in costruzione delle biancazzurre, ma la sua conclusione termina fuori. Al 40′ le Leonesse sfiorano il sorpasso con una ripartenza veloce che porta Poli al cross per Viviani, che però non riesce a trovare l’impatto con il pallone. Nel finale le padrone di casa provano ancora a spingere e si guadagnano un corner al 43’ e una punizione al 44’ che tuttavia non portano esiti concreti. E dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce l’1-1 definitivo.
BRESCIA: Tasselli, Toma (22’ st Donda), Micciarelli, Nicolini, Capitanelli, Shikai, De Biase, Magri, Poli, Cacciamali (28‘ st Viviani), Mariani (22’ st Pedrini). A disp. Scotti, Celestini, Cavicchia, Requirez, Raccagni, Willis. All. Zenoni.
LUMEZZANE: Lonni, Viscardi, Galbiati, Barcella (42’ st Stankova), Pizzolato, Ketiš, Morreale, Zappa (18’ st Ghisi), Landa (28’ st Licari), Burbassi (28’ st Cristina Merli), Sule (18’ st Pinna). A disp. Capecchi, Mutti, Crotti, Galdini. All. Mazza.
Arbitro: Bevere di Chivasso.
Reti: 11’ pt Zappa, 34’ pt Magri.
Note. Spettatori: circa 200. Ammonite: Capitanelli, Morreale, Viscardi, Zappa.






