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La ventunesima giornata di Campionato di serie B vedrà il Chievo Women giocare in casa contro la Ternana. Si preannuncia una partita difficile tra due squadre che forti delle proprie potenzialità e convinzioni offriranno, sicuramente, uno spettacolo di gran calcio ai tifosi che seguiranno le loro gesta.

Il mister Fabio Ulderici, intervistato dai microfoni del suo club, si è espresso in merito sottolineando la grande motivazione che spinge le sue ragazze a giocare una grande partita ben consapevole delle capacità dell’avversaria che avranno di fronte. La Ternana, infatti, è capolista con 53 punti e una sola partita persa ed è ben noto che il suo modo di muoversi in campo e di giocare è già di una categoria superiore. “Le ho viste bene, intenzionate a fare una grande partita. È chiaro che le motivazioni sono alte perché quando arriva la capolista a giocare qua da noi la voglia di fare bella figura è sempre maggiore. Sappiamo che giochiamo contro una squadra molto forte, una squadra che in realtà non c’entra nulla con la categoria, quindi sarà per noi molto molto importante poterci rapportare, confrontare con questa squadra”.

Riguardo le motivazioni della sua squadra il mister Ulderici ha spiegato come le sue ragazze intendono muoversi sul rettangolo verde, impiegando oltre che il fisico tanta mentalità e voglia di far, a proprio modo, male alle ospiti: ” Siamo, però, anche certi e convinti che quando si giocano queste partite concedendosi completamente diventa più difficile perché loro hanno giocatrici che in ogni momento possono risolvere la gara. Se invece si prova ad affrontarla con estremo coraggio, a giocare la propria gara, ad attaccare e a comandare la partita schiacciandola nella sua metà campo, a quel punto magari possono patire qualcosina in più. Noi abbiamo le caratteristiche e la qualità per poter far male a chiunque“.
Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.