A causa degli impegni delle Nazionali il campionato di Serie B rimarrà fermo fino al 27 ottobre, data delle gare della terza giornata. Nel frattempo, La San Marino Academy e le altre compagini iscritte al campionato cadetto saranno impegnate nella prima giornata dei gironi eliminatori di Coppa Italia. Al termine di questa fase, che si completerà con le sfide della seconda (10 novembre) e della terza giornata (1° dicembre), le vincitrici dei quattro gironi raggiungeranno gli ottavi di finale, dove incroceranno i propri destini con quelli delle 12 squadre partecipanti al campionato di Serie A.

L’Academy condivide il proprio raggruppamento (il Girone C) con Cesena e Perugia. L’esordio, per le Titane, sarà in casa con il Cesena, che in campionato prima è stato sconfitto in casa dal Napoli, poi ha pareggiato sul campo del Perugia. Per presentare al meglio la sfida, in programma domenica pomeriggio ad Acquaviva, abbiamo chiesto lumi a Ylenia Deidda, centrocampista classe 1998 della San Marino Academy ed ex dell’incontro. 

Ylenia, torniamo per un attimo alla gara col Napoli. Che significato ha, per voi, un pareggio simile?

“Ci dà una grossa spinta per il prosieguo della stagione. Il Napoli è una squadra che punta a salire subito di categoria ed aver strappato un punto sul loro campo, in una gara tanto difficile, è qualcosa di estremamente gratificante. Sappiamo però che c’è molto da lavorare e lo abbiamo visto specialmente nel primo tempo, che è stato per noi particolarmente sofferto. Detto questo, siamo state brave a rimanere in partita e a non mollare fino all’ultimo.”

Non mancheranno altre partite di sacrificio nell’arco della stagione. Ma con il Napoli avete dimostrato che sotto quell’aspetto siete preparate.

“Sì, abbiamo capito subito che ogni partita sarà una battaglia da affrontare con determinazione e concentrazione fino al triplice fischio. Anzi, come abbiamo potuto verificare di persona, a volte sono proprio gli ultimi minuti che fanno la differenza. Il livello è sensibilmente più alto rispetto all’anno scorso ed era facile immaginarlo. Per questo dobbiamo dare sempre il massimo e non mollare mai.”

E ora la Coppa Italia, altro fronte importante della stagione. Che peraltro mette in palio una prestigiosa finestra sulla Serie A.

“Teniamo molto a questa coppa e certo, sarebbe senz’altro una bellissima esperienza quella di potersi misurare con squadre Serie A, un’opportunità che non capita certo tutti i giorni e che ci permetterebbe di metterci ancor di più alla prova. Questo possibile scenario ci dà la spinta per partire con il piede giusto e tentare questo passaggio del turno. A partire dalla sfida di domenica con il Cesena, un derby per me particolarmente significativo ed emozionante.”

Perchè tu lo vivrai da ex. E siccome conosci l’ambiente, che tipo di avversario ti aspetti?

“Affronteremo una squadramolto compatta, aggressiva, che ha trovato ulteriori certezze da quando è arrivato mister Rossi. Anche loro sono delle lottatrici e non molleranno fino al fischio finale. Le loro giocatrici più pericolose sono senza dubbio Porcarelli, attaccante giovane e veloce, e Petralia, un’altra che ha grandi doti. E poi direi che l’intero pacchetto difensivo è stato davvero ben assemblato.”

Dopodichè vi attende una lunga sosta prima della ripresa del campionato. Un bene o un male per voi?

“È davvero molto lunga e noi la sfrutteremo come un secondo periodo di preparazione. Torneremo a lavorare sodo come questa estate, mettendo benzina nelle gambe e perfezionando gli aspetti tecnico-tattici assieme al mister. Poi, alla ripresa dei giochi, dovremo essere brave a ripartire con la stessa grinta e la stessa fame di prima.”

La gara fra San Marino Academy e Cesena prenderà il via alle 15:00 e sarà trasmessa in diretta Facebook, con telecronaca, sulla pagina ufficiale della FSGC.

Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile

FONTESan Marino Academy
Silvia Tamburriello nasce ad Ancona nel 1964. Una mente matematica, una laurea in Informatica a Pisa, una ventennale attività in aziende di software a Milano e Ancona. Sin da piccola ha voglia di giocare a calcio, vi riesce caparbiamente a 45 anni durante i suoi anni a New York, dove inizia in tornei amatoriali come difensore, e dove nasce la passione per il giornalismo e racconta l’Italia e gli USA con video ed interviste con Italiani all’estero collegati da vari paesi. Promuove sui social la musica cult Beat anni ’60. Sogna di formare una squadra di calcetto femminile senior ad Ancona. Dal 2017 è corrispondente dall’Italia per la principale radio americana della comunità italiana di New York, con una rubrica settimanale in cui “porta le Marche a New York”.