La sconfitta casalinga rimediata contro la Freedom brucia ancora un po’ per il Frosinone, che prima di quella mazzata casalinga aveva dato sprazzi brillanti di energia e competitività. Le cuneesi hanno interrotto una striscia di risultati piuttosto positivi e incoraggianti per le giallazzurre, che nella giornata precedente di campionato avevano vinto all’ultimo respiro nel “derby laziale” in casa della Res Donna Roma. Per le ragazze allenate da Mister Francesco Foglietta il riscatto passerà per un altro match casalingo, stavolta contro l’Hellas Verona di Mister Bragantini.
La nona giornata di campionato ha dunque in serbo una gara impegnativa per le laziali, visto che l’Hellas Verona ha dimostrato di avere a disposizione molti assi nella manica di spessore: da vedere, in questo contesto, il risultato maturato nella giornata numero 8, in casa contro la corazzata del Como, il cui 2 a 1 finale è stato iniezione di fiducia e riconoscimento di una squadra che sa e può fare la differenza anche contro una big che ha nel mirino la Serie A.
Non da sottovalutare, in ultima analisi, le venete. La classifica recita che fra le due squadre ci sono quattro lunghezze: a 10 c’è il Frosinone, a 14 c’è appunto l’Hellas Verona. Quattro punti di distanza a quasi metà percorso pesano ancora parecchio, nonostante il campionato sia ben lungi dal concludersi. Una vittoria della squadra laziale, al di là di tre punti pesantissimi in casa, darebbe alla classifica un ulteriore scatto in avanti anche e soprattutto dal punto di vista della consapevolezza, che nelle parole delle ragazze si sta facendo sempre più evidente.
La portiera del Frosinone, l’indispensabile Carlotta Nardi, aveva rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del Club e dalle sue parole, quella di una giocatrice che vive di giorno in giorno un insieme di ragazze che sta diventando unito e può sognare in grande, si vede che le giallazzurre di Mister Foglietta cominciano a credere in loro stesse e a spingere il gruppo verso un percorso di crescita: «Il gruppo sta crescendo molto bene, sia io che il resto delle compagne. C’è armonia, fiducia e morale, ci aiutiamo tutte l’una con l’altra. Questo ci aiuta anche in campo nelle gare più difficili, il gruppo è molto unito», ed è quando c’è l’armonia che una squadra trova la vittoria e la fiducia.
