Stamane in conferenza stampa è stato annunciato l’addio di Giuseppe Cesari alla presidenza del Brescia Calcio Femminile, che, dopo trentasei anni, ha deciso di cedere il pacchetto di maggioranza a Clara Gorno. La formalizzazione del passaggio di proprietà è stata effettuata negli scorsi giorni presso lo Studio Notarile Associato Forino. Nell’accordo fra le parti è stato altresì concordato che Cesari onorerà gli impegni assunti fino al termine dell’attuale stagione sportiva.

Il primo a prendere parola è il proprio presidente uscente: ”Scelta difficile, dopo 36 anni ho detto basta. Da Gennaio contatti con la dottoressa per cedere la società, è una scelta economica dettata dal fatto che il Brescia femminile ha dovuto fare sempre tutto da sola con il suo presidente, conquistando anche un posto in Champions, fino al giorno in cui è stata ceduta la licenza al Milan. Le amministrazioni mai pervenute per aiutare la società, io da solo non avrei potuto continuare; Clara ha già esperienza nel campo ed ha presentato progetti importanti per la crescita, in lei ho visto il futuro di questa società”.

Alle parole di Cesari risponde la neopresidentessa Clara Gorno: ”Quando ho scoperto che le atlete non erano professioniste ho guardato i miei figli, maschio e femmina, ed ho capito che non avrebbero avuto le stesse possibilità se entrambi avessero deciso di giocare a calcio, mi chiedevo il perché senza trovare risposta. Dev’essere nostro impegno garantire alle ragazze le tutele e la sicurezza di poter vivere di calcio, dato che alcune ragazze oltre al pallone hanno anche un lavoro”.

L’ambizione della nuova proprietà è quella di far tornare il Brescia calcio femminile ad alti livelli, finalizzando affiliazioni sul territorio con le squadre femminili del bresciano e non solo. Come detto, l’idea sarebbe quella di fare un’affiliazione con una squadra femminile africana per lanciare il messaggio ”siamo tutte uguali nel mondo”. 
Obiettivi sportivi e sociali, questi i punti chiave di Gorno che da oggi inizierà a lavorare per la crescita delle leonesse. iniziando dalla nuova sede sociale e stadio del Brescia Calcio Femminile di proprietà con campi di allenamento, dove si alleneranno tutte le squadre, e il campo da gioco principale sintetico.

Inoltre come dichiarato da Cesari, l’affiliazione con il Brescia maschile è partita quest’anno, con i rapporti col presidente Massimo Cellino sono buoni, nella speranza che possa aiutare le ragazze e la società a crescere.

La presidentessa Gorno in un passaggio dice: ”Vorrei che il Brescia femminile diventi il mio lavoro, le quote societarie le ho acquistate come imprenditrice e da tale chiedo a tutti, imprenditori bresciani e non, di unirsi a noi per far cresce questo progetto”.

Il nuovo assetto societario del Brescia Calcio Femminile è così costituito: Clara Gorno detiene il 62,5% delle quote; il restante 37,5% è in capo all’ACD Ospitaletto Calcio.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile