Credit Photo: Alberto Cavallaro - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Termina con una vittoria di 2-1 sul Genoa il viaggio stagionale della Res Roma: la formazione capitolina ha, quindi, definitivamente in mano la salvezza e potrà tornare nuovamente in campo nella medesima serie per disputare il campionato 2024/25.

Quello andata in scena al “Nazario Gambino” di Arenzano è stato un faccia a faccia per nulla da sottovalutare e che ha visto la squadra ospite gettare fino all’ultima goccia di sudore per concludere al meglio un percorso di crescita importante.

Si è trattato della decima vittoria totalizzata per un undicesimo gradino statistico occupato. A segno in tale occasione Naydenova che ha aperto le danze trovando il vantaggio giallorosso; è stata, poi, Clemente ad allungare in ripresa, con conseguente goal accorcia-distanze del Genoa a determinare il risultato finale.

Il mister Marco Galletti ha plaudito quanto fatto dal team in tale fase e, nel post gara, ai microfoni di Be.Pi TV ha rivelato:Dovevamo finire il campionato bene, un campionato difficilissimo dove già dall’inizio ci davano tra le candidate alla retrocessione; siamo stati bravi, invece, a non cadere su questo ed a compattarci nei momenti più difficili. Quando era il momento di fare di più tutti quanti l’abbiamo fatto.

A salvezza raggiunta dovevamo continuare a fare un percorso e con le ragazze e lo staff tecnico sopratutto avevamo deciso di non andare in vacanza anticipatamente. Sono felice! Abbiamo fatto una signora partita e bene, non solo a livello di gioco ma anche come voglia, determinazione, concentrazione; abbiamo sofferto quando c’era da soffrire contro una squadra che giocava in casa e aveva da fare bella figura.

Risultato giusto per quello che si è visto in campo; secondo me potevamo sfruttare qualcosa in più in qualche occasione ma va bene così“.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.