La squadra gioca una buona gara, rischia pochissimo e costruisce molto più degli avversari, ma non riesce a essere sufficientemente cattiva in fase di finalizzazione.

Nulla cambia. Nello scontro diretto per l’alta classifica Cesena e Tavagnacco non si fanno male. Le gialloblù hanno il merito di non perdere il contatto con il secondo posto e di restare a pari merito col Cesena, ma avrebbero meritato la vittoria. La squadra ha giocato una buona gara, ha rischiato pochissimo e ha costruito molto più delle romagnole. E’ mancato il colpo risolutore; con una maggiore cattiveria in fase di finalizzazione si sarebbe potuto portare a casa l’intera posta in palio. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Propendiamo per la prima opzione perché comunque si trattava di una trasferta insidiosa, con due assenze pesanti (Tuttino e Grosso), contro una squadra che all’andata aveva battuto le friulane. E’ stata una delle migliori partite della stagione sotto il profilo del palleggio, della fluidità della manovra e del dominio del gioco. Una domenica che si può archiviare con moderata soddisfazione.

Mister Orlando rinnova la fiducia dal primo minuto a Kongouli nel ruolo di centravanti, inoltre concede una opportunità dal primo minuto a Mariani a centrocampo. Il Cesena al 5’ si fa minaccioso in contropiede con l’accelerazione di Porcarelli che serve Papaleo rimasta sola in area, ma il tiro è debole e non impensierisce Beretta. Resterà questo l’unico pericolo corso dal Tavagnacco nel primo tempo. Poco dopo la squadra gialloblù risponde con un lancio di Milan per Kongouli che calcia di prima intenzione; la sfera termina alta. All’11’ bell’inserimento di Zuliani sul lato corto sinistro dell’area di rigore, sul suo traversone arriva il taglio di Milan che però non riesce a correggere la traiettoria verso Pignagnoli. Al 13’ le friulane protestano per un presunto tocco con il braccio in area di Pastore, ma l’arbitro Albano lascia proseguire.

A differenza della gara d’andata, il Cesena gioca molto più compatto tra i reparti, il fraseggio è molto spezzettato e le bianconere non si rendono praticamente mai pericolose. Merito anche del Tavagnacco che si fa vedere nettamente di più in area avversaria. Al 37’ sugli sviluppi di un altro corner, la botta con il destro di Zuliani viene rimpallata. Termina fuori un colpo di testa di Veritti su calcio d’angolo di Donda al 40’. A fine primo tempo ancora friulane in avanti con una bella incursione di Zuliani che serve Abouziane il cui destro finisce a lato di poco. La stessa sorte capita al tiro di Donda al 45’ che chiude la prima frazione di gioco.

In apertura di secondo tempo il Tavagnacco ha l’opportunità dell’1-0, ma Abouziane colpisce debolmente sulla carambola causata da un tiro di Kongouli, probabilmente la numero 27 era convinta di essere in fuorigioco. Poco dopo l’ora di gioco le gialloblù imbastiscono una bella trama con un lancio di Milan sempre per Abouziane che di prima intenzione a palombella scavalca Pignagnoli, ma Cuciniello salva di testa sulla linea. L’occasione da rete ce l’ha anche Kongouli sul destro al 63’, ma la mira è imprecisa. E’ il momento di forze fresche per Chiara Orlando, dentro Ferin e Liuzzi. Anche le padrone di casa reclamano un rigore per mani di Veritti che però non sembra esserci. I ritmi rallentano. La stanchezza si fa sentire per entrambe le due squadre e si conclude con un pareggio: 0-0.

CESENA
Pignagnoli, Carlini, Casadei, Beleffi, Cuciniello (20’ st Pavana), Papaleo, Pastore, Delfrancia (11’ st Georgiou), Porcarelli, Montes (36’ st Zani), Petralia (11’ st Simei). Allenatore: Rossi.
A disposizione: Siboni, Gallina, Bizzocchi.

TAVAGNACCO
Beretta, Donda, Martinelli, Veritti, Toomey, Caneo, Mariani (20’ st Ferin), Zuliani, Milan, Kongouli (38’ st Gianesin), Abouziane (30’ st Liuzzi). Allenatrice: Orlando.
A disposizione: Fontana, Pozzecco, Dieude, Di Blas, Stella, Devoto.

Credit Photo: Upc Tavagnacco