Photo Credit: Pagina Facebook H&D Chievo Women

L’H&D Chievo Women è tornato subito a vincere dopo il ko rimediato domenica scorsa contro l’Arezzo. Infatti, le clivensi hanno sconfitto, nella ventiquattresima giornata di Serie B, il Brescia per 4-3: bresciane avanti nel primo tempo con Fracas e Brayda, anche se Martina Scuratti aveva realizzato il momentaneo gol dell’1-1. Nella ripresa le gialloblù trovano il 2-2 grazie al rigore segnato da Stefania Zanoletti, per poi siglare, grazie a Daiana Mascanzoni, al 64′ il 3-2, e infine fare poker con la doppietta di Scuratti tre minuti più tardi. Nel finale Magri rende meno amaro il passivo del Brescia.

Ed è proprio Martina Scuratti che ha voluto commentare, davanti ai microfoni del club scaligero, la partita: “Cercavo questi gol da tanto tempo come avevo già detto un paio di settimane fa. Sono molto contenta perché soprattutto l’abbiamo portata a casa e questo è l’importante. È bello vivere questi momenti, che ultimamente ci sono un po’ mancati e siamo un po’ sulle montagne russe in campionato. È bello poter vincere insieme come abbiamo fatto per tanto tempo. Dedico questa doppietta alla squadra, perché senza di loro non avrei fatto alcun gol. Poi la dedico ai miei genitori che mi vengono sempre a vedere, mi seguono sempre. Speriamo che questa partita ci dia una spinta in più, ce lo diciamo sempre il martedì di riuscire a fare meglio quest’ultima parte di campionato e provare a vincerle tutte. Noi ci mettiamo sempre tanto impegno durante la settimana, quindi sono sicura che l’impegno porterà a dei risultati che spero si vedranno“.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.