Photo Credit: Bruno Fontanarosa
Il più bel Napoli della stagione supera il Chievo con una prestazione autoritaria e centra il quarto successo consecutivo: tre a zero in quel di Verona per Di Marino e compagne con le solite Gomes (doppietta e 16 gol in campionato) e del Estal (8 centri in B da quando è arrivata) sugli scudi.
Azzurre in campo con il lutto al braccio per commemorare la scomparsa del papà di Claudia Mauri, con Mister Lipoff che ovviamente ha dovuto fare a meno dell’ex milanista e optato per il rientro di Ferrandi in regia con Di Marino terzino destro. Inizio di personalità della squadra partenopea che si è fatta vedere in area locale con un colpo di testa alto di del Estal già al 7′. Al 16′ prima parata di Bettineschi su conclusione volante di del Estal dopo una sponda con il petto di Sara Tui. Il Napoli ha reclamato un rigore per mani di Salaorni su tiro di Gomes ma l’arbitro non ha ritenuto punibile l’intervento del difensore scaligero. Al 35′ meritatissimo vantaggio azzurro con Gomes di testa su cioccolatino di del Estal dopo un ottimo intervento difensivo di Veritti che ha lanciato il contropiede. Prima della fine del tempo, mancino insidioso da dentro l’area di Giacobbo e palla a lato di poco.
Napoli pericoloso anche ad inizio ripresa sempre sull’asse Gomes-del Estal ma la volée mancina della spagnola si è rivelata imprecisa. Gomes ha poi costretto Salaorni ad un intervento alla disperata che è costato il secondo giallo alla clivense e le locali sono rimaste in dieci. Sempre del Estal in mischia ha colpito il palo con un pregevole colpo di tacco al quarto d’ora. Cinque minuti dopo, del Estal ha raddoppiato per il Napoli con la specialità della casa, il colpo di testa: palla all’angolino con il portiere proteso in tuffo. Il tris lo ha calato ancora Gomes che ha approfittato di un bel recupero di Giacobbo per rubare il tempo a difensore e portiere battendo in diagonale l’estremo difensore di casa. Tre a zero e risultato in ghiaccio per un Napoli straripante che ha dedicato il successo a Claudia Mauri.