Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza, quanto pesano questi tre punti contro una grande Res Roma?
Pesano veramente tanto. Tre punti che abbiamo desiderato tantissimo ogni settimana. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma sapevamo anche in visione dei risultati di ieri che ci avrebbe dato un grande vantaggio anche dal punto di vista della classifica“.

E’ la vittoria dell’intelligenza, della testa. Si è andati avanti dopo un primo tempo molto combattuto, magari neanche giocato benissimo, per merito della Res ovviamente; si va in vantaggio, si viene recuperate nel momento in cui c’erano già stati i cambi, erano usciti i pezzi da novanta, si pensa Pinna, e arriva la rete con una calciatrice che si fa sempre trovare nel posto giusto al momento giusto.
Esatto, è la partita del gruppo, la partita in cui bisognava essere matura al 100%, altrimenti con squadre così aggressive puoi rischiare di soccombere in un campo come il nostro con spazi incredibili. Invece abbiamo provato a fare tutto quello che ci eravamo prefissate e soprattutto siamo state unite e non ho mai percepito paura di perdere la partita, quindi devo fare davvero i complimenti alle ragazze per l’atteggiamento, per la voglia; si mettono a disposizione, sono fantastiche“.

Adesso inizia anche a sorridere sempre di più la classifica, si accorcia tanto sulla vetta e i risultati di domenica ci dicono che anche la vittoria di domenica scorsa con il Trastevere non era affatto scontata.
Sì, è un campionato pazzo, puoi perdere con tutti e vincere contro tutti, quindi questo veramente ti dà grande valore. I sei risultati utili consecutivi hanno un valore importante se si pensa davvero alla difficoltà del campionato. Tutti hanno perso almeno una partita e è dura, è dura incontrare qualsiasi squadra, lo sappiamo e da oggi penso che sia ancora più dura anche incontrare noi“.

Prima della partita ha detto che questa sarà la prova della maturità, perché hai fatto bene, Bologna, Freedom, Trastevere è stata una conferma importante non si è scivolate sulla buccia di banana, però con la Res serviva un ulteriore conferma per dare un segnale a tutti, soprattutto internamente.
Vincere comunque ti aiuta a vincere sicuramente perché crea mentalità, però è difficile provarci tutte le partite dove si comincia, perché sei sempre 0-0 e gli equilibri sono sempre un po’ sospesi proprio perché è davvero equilibrato il campionato. Quindi una prova di grande maturità, un momento eccezionale direi sul percorso. Abbiamo messo un’altra marcia, questo ci deve dare grandissimo consapevolezza a prepararci per le prossime partite che sono fondamentali per noi“.

Si chiude giustamente con un tributo alle cento presenze di Elisa Zappa, la primatista storica del Lumezzane.
Una ragazza straordinaria che merita davvero il premio che ha ricevuto oggi, è eccezionale, un esempio, sempre al suo posto, personalità, disposizione, adorata da tutte. Quindi faccio i complimenti a Elisa“.