Sta per arrivare il semaforo verde sul campionato di serie B femminile. Il Tavagnacco esordirà domenica alle 15 in casa contro il Cesena. La formazione romagnola aveva vinto 3-1 in Friuli l’anno scorso mentre in trasferta le gialloblù non erano riuscite a concretizzare le tante occasioni da gol create rimediando uno 0-0. Sarà occasione per una rivincita anche se non mancheranno le difficoltà. Federica Veritti è squalificata a causa dell’ammonizione rimediata a Roma contro la Lazio all’ultima sfida della scorsa stagione. Le nuove arrivate Nicole Sciberras e Alice Rossi con ogni probabilità scenderanno in campo dal primo minuto. Mister Rossi dovrebbe ripartire dal 4-2-3-1 su cui si è lavorato nel ritiro estivo, ma non è da escludere una variazione dal punto di vista tattico. Come ogni esordio, sono molte le incognite. Il vantaggio delle ragazze è che quasi tutte si conoscono bene dato che il gruppo è stato confermato in blocco dalla società.

La squadra è stata presentata in comune a Feletto Umberto in sala Feruglio. A fare gli onori di casa il sindaco Moreno Lirutti. “Siamo onorati che il nome di Tavagnacco sia portato in tutta Italia da anni grazie alle nostre calciatrici. E’ un orgoglio competere con realtà più grandi che godono di maggiori disponibilità economiche oltre che di strutture dove giocare. Andiamo avanti a testa alta”.
Quelli del primo cittadino sono concetti ripresi anche dal vicepresidente Domenico Bonanni: “Per ottenere risultati, deve funzionare ogni ingrediente. Le vittorie si costruiscono in allenamento e lavorare su un terreno in buone condizioni è importante perché ti permette di aumentare l’intensità quando occorre. E magari ti permette di fare quei due/tre punti in più che possono essere decisivi. Tra il ritiro di Paularo e le sedute in quel di Adegliacco, abbiamo fatto un buon pre-campionato”.
Gli fa eco il presidente Roberto Moroso: “Ripartiamo con il solito entusiasmo e con molta gioventù. Sono molte le squadre competitive in questo torneo, noi dobbiamo reggere con il lavoro. Qui abbiamo uno staff tecnico e una rosa di grande professionalità”.
In chiusura il presidente della Figc regionale Ermes Canciani: “La Federazione ha a cuore le sorti del Tavagnacco che è la massima espressione del calcio rosa in Friuli Venezia Giulia. Il settore del femminile ha bisogno di una progettualità a lungo termine che includa le scuole”.