Photo Credit: San Marino Academy

Si riempie una casella tra le fila del San Marino Academy, arriva Siejka per la porta, ecco il comunicato del club:

C’è una seconda new entry nel reparto portieri. Katarzyna Siejka metterà la sua esperienza internazionale al servizio della causa biancoazzurra. Polacca di Poniatowa, “Kasia” ha giocato per un po’ nella Ekstraliga – la massima serie del calcio femminile in Polonia – prima di trasferirsi in Italia e legarsi a Pink Bari, Arezzo e Sassari Torres. A metà della scorsa stagione ha lasciato la Sardegna per trasferirsi in un’altra isola, Creta. Lì ha vestito la maglia dell’OFI Creta prima di tornare in Italia e diventare una Titana. “Ho scelto la San Marino Academy perché mi ha convinto subito il progetto, ma anche perché avevo voglia di tornare a giocare in Italia. – fa sapere il nuovo portiere biancoazzurro –  Mi piace questo Paese e la sua mentalità calcistica. Non a caso, in questi anni mi sono impegnata molto per imparare velocemente la lingua.”

Classe 1996, Kasia condividerà il reparto con Giulia Limardi, anche lei alla prima stagione in Academy. “Io e Giulia ci stiamo trovando molto bene. Anche se ha qualche anno in meno di me, non mi sento di doverle fare da sorella maggiore. L’età non è così importante: penso anzi che abbiamo un’ottima affinità. Si sta allenando veramente bene: si vede che vuole migliorarsi ed il suo impegno aiuta anche me a dare il massimo. In generale ho trovato un ambiente che mi potrà far crescere.”

Come Yolanda Bonnín, anche Katarzyna porterà una ventata di internazionalità nella nuova stagione delle Titane. E, naturalmente, anche la sua personalità: “Penso di poter aiutare la squadra con la mia esperienza, maturata giocando in Paesi diversi. Ho visto altri modi di fare calcio e questo mi ha fatto crescere. Mi sento forte soprattutto fra i pali, ma in campo cerco di aiutare le mie compagne anche con la voce, dirigendo la difesa e tenendo le ragazze sempre sul pezzo. In allenamento lavoro per migliorare sotto diversi aspetti, e cercando di mettere in pratica le richieste del mister. Ogni portiere ha la propria personalità. Io sono una ragazza che, quando si mette in testa un obiettivo, fa di tutto per raggiungerlo. E questo sia come persona che come portiere. La squadra viene prima di tutto, è ovvio, però come giocatrice mi do degli obiettivi personali e darò il 100% per raggiungerli. Da portiere, il primo pensiero non può che essere quello di tenere la porta inviolata il più a lungo possibile.”

Benvenuta, Kasia!