“Forza e coraggio, la Serie B è di passaggio”, dev’essere questo il mantra che si ripetono negli spogliatoi le calciatrici del Como 1907 prima di scendere in campo. Che le lariane volessero disputare un campionato senza esclusione di colpi era sottinteso alla vigilia dell’inizio della Serie cadetta, ma non ci si sarebbe aspettati questa concretezza fin dalla prima partita – con un solo passo falso in casa dell’Hellas Verona.
Le ragazze di Selene Mazzantini hanno ora quattro lunghezze di vantaggio nei confronti del Cesena: la compagine di Roberto Rossi si è incagliata in casa due volte, prima contro il Como e poi contro il Vicenza, frenando la propria corsa. Si tratta, comunque, della vera rivelazione della parte alta, visto che la scorsa stagione la squadra viaggiava a metà classifica. Le calciatrici in rosa provengono dal Settore Primavera di grandi squadre di Serie A, eppure la loro intesa e la loro bravura nel trovarsi racconta una storia diversa da quella delle “novelline”, le bianconere hanno tutte le carte in regola per lottare fino alla fine e dire la loro.
Le rivelazioni del centro classifica sono il Frosinone e il Vicenza, due neopromosse che si sono lasciate alle spalle l’inizio di stagione zoppicante e stanno conquistando punti a sufficienza da puntare a una salvezza più o meno agevole. Le giallazzurre hanno finora totalizzato lo stesso numero di punti della Freedom, che sta invece disputando un’annata scostante e piena di alti e bassi, da prestazioni importanti ad altre sottotono che ne mettono in evidenza i limiti su cui lavorare per sperare di macinare punti e non fermarsi al decimo posto dell’ultimo anno. Il Vicenza ha anche fatto il colpaccio in casa del Cesena: le venete sono arrivate in Serie B e vogliono rimanerci, pollice in su per loro.
Confermano le aspettative Lumezzane e Bologna, che rendono il campionato combattuto e divertente, a un punto dal Cesena. Le rossoblù sono state autrici di prestazioni schiaccianti – come il 4 a 0 al “Paschiero” della Freedom – , ma hanno perso qualche punto per strada, prima tra tutti nella partita casalinga contro il Trastevere; ciononostante, il Como e il Cesena sono a un passo. Il Lumezzane ha esordito con un pareggio contro una neopromossa, ma da quel momento non si è più fermato: la vetta è vicina, si può sognare, anche perché in attacco c’è una strepitosa Pinna…
In un fazzoletto di appena quattro punti ci sono Brescia, RES Donna Roma, Hellas Verona, Freedom, Frosinone e Arezzo. Per quel che riguarda Brescia, RES Donna Roma ed Hellas Verona, le partite da risultati concreti e convincenti sono state numerose, ma i punti persi a favore di squadre in fondo alla classifica (com’è successo alla RES contro la San Marino Academy) hanno di fatto penalizzato i punti raccolti. Si può fare di più, come diceva la canzone, e lo stesso vale per la Freedom.
Il “terzetto infernale” di San Marino Academy, Venezia e Trastevere non deve illudere: le trasteverine fanalino di coda hanno raccolto meno di quanto prodotto, mentre il Venezia non ha ancora attutito al meglio con il salto di categoria. La San Marino Academy deve necessariamente fare di più per non salvarsi, come nel corso dell’ultima stagione, per il rotto della cuffia.






