credit photo: Stefano Petitti - photo agency calcio femminile italiano

Buona la prima per l’Hellas Verona di mister Simone Bragantini che ha vinto per 2-0 contro il Trastevere con i gol, entrambi nel secondo tempo, di Alessia Marchetti (64′) e del capitano Rachele Peretti (87′) a chiudere i giochi.

Bragantini, al suo esordio sulla panchina gialloblu, può dunque dirsi soddisfatto di come le sue ragazze si siano mosse in campo, anche se (come ovvio) c’è ancora tanto lavoro da svolgere, ma d’altronde la stagione è appena iniziata. Il tecnico, intervistato nel post partita per i canali dell’Hellas, ha confermato questo suo sentimento dicendosi contento soprattutto per l’atteggiamento avuto dalla squadra che è scesa in campo combattiva e intenzionata a conquistare i tre punti.
E’ stata una partita con una buona intensità in cui, oggettivamente, abbiamo avuto dei momenti in cui abbiamo gestito bene il possesso palla in fase di manovra. Dovevamo, forse, essere un po’ più veloci uscendo dalla loro area. Quello che mi è piaciuto delle ragazze è l’atteggiamento combattivo, arcigno ed importante. Questo ci deve contraddistinguere da qui in avanti“.

La seconda giornata di Campionato di serie B prevede che l’Hellas Verona incontri la San Marino Academy, ex squadra di Bragantini che sul club sammarinese si è espresso in questo modo:
La prepareremo bene perché si tratta di una squadra che quest’estate si è rinforzata parecchio. Ha delle giocatrici importanti però, lo ripeto, l’atteggiamento fa la differenza. Il nostro in questa settimana, e si visto dalla partita, è stato pieno di determinazione e fame. Ci dovremo ripetere in questa settimana. Staccheremo per 24 ore ma da martedì testa al San Marino“.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.