Il Cesena non è in un momento facile: tre sconfitte consecutive pesano, e lo fanno ancor di più se si pensa che sono di misura e hanno portato con sé prestazioni di alto livello da parte di tutte le ragazze, subentrate comprese. Le bianconere hanno indubbiamente raccolto meno di quello che si sarebbero meritate sia contro il Como, sia contro il Vicenza, sia contro il Lumezzane, ma la compagine di Mister Roberto Rossi è pronta a voltare pagina.
Il bottino massimo contro il Bologna è un’impresa piuttosto complessa: le rossoblù si presentano a Martorano dopo una rocambolesca vittoria in rimonta per 3 a 2 ai danni del Verona, che si è visto condannare dal piede preciso e incontrollabile di Rognoni, che ha ribaltato il risultato iniziale con una favolosa tripletta. L’umore delle bolognesi sarà alle stelle, anche in virtù del fatto che quella vittoria ha permesso di scavalcare proprio il Cavalluccio. 23 sono i punti del Bologna, 21 quelli del Cesena, si tratta a tutti gli effetti di una partita che potrebbe indirizzare buona parte del futuro del campionato.
Nei precedenti tra le due squadre, in particolare nella scorsa stagione, c’è stata una vittoria per parte: il Bologna ha vinto all’andata per 3 a 1, ma al ritorno a mettersi in cassaforte i tre punti è stato il Cesena, che ha vinto per 2 a 1. Il confronto tra le due formazioni è stato equilibrato, e in questa partita d’andata c’è uno scontro diretto con in palio un’eventuale classifica ribaltata, in caso di vittoria, in favore delle bianconere.
Paradossalmente, a non aver niente da perdere è il Cesena, che parte svantaggiato – almeno a livello di punti in cascina – contro una grande corazzata che si è ripresa dopo lo schiaffo del Trastevere; inoltre, il Cesena al momento non ha la frenesia di riprendere a tutti i costi il Como, che dista quattro lunghezze e, in caso di vittoria contro la San Marino Academy, risulterebbe comunque irraggiungibile prima del giro di boa. Quel che deve fare il Cavalluccio è non sfasciarsi la testa prima di romperla e scendere in campo con la stessa cattiveria agonistica vista contro il Lumezzane – decisa da episodi, purtroppo per le bianconere, a loro sfavorevoli.
Anche se il gol di Capitan Di Luzio non è stato sufficiente per acciuffare i tre punti, il Cavalluccio ha messo a segno l’ennesima prova di altissimo livello da parte di tutti i reparti presenti in campo, ed è dall’approccio alla partita che le bianconere dovranno partire per affrontare il Bologna nel modo giusto. Il fattore che potrebbe cambiare tutto è la pazienza, che il Cesena ha sempre messo in campo in fase di costruzione e nel fraseggio per trovare i varchi avversari.






