A soli tre giorni dagli ottavi di Coppa Italia contro la Juventus, l’H&D Chievo Women si rituffa sul campionato per un’altra sfida di cartello. Allo stadio Olivieri, infatti, arriva la Ternana, in cima alla classifica della Serie B insieme alla Lazio.
Senz’altro un avversario ostico per Picchi e compagne, non solo per i 15 gol fatti a fronte dell’unico subito nelle prime tre gare, ma soprattutto perchè la squadra rossoverde non ha mai nascosto l’intenzione di puntare alla promozione.
Mister Ulderici recupera in extremis la classe 2003 Valentina Soggiu, che sostituirà fra i pali Verena Beka dopo l’infortunio occorso a quest’ultima in coppa. Per quest’ultima, proprio come per l’altra convalescente Trevisan, le scaligere hanno dedicato anche un messaggio di incoraggiamento esponendo la loro maglia in occasione della foto pre-gara di rito. Per il resto, stessa formazione che ha battuto in trasferta il San Marino.

PRIMO TEMPO | Grande protagonista della prima parte della prima frazione proprio l’estremo difensore ex Samp, che al debutto con la maglia gialloblù non delude le attese. Chiamata in causa diverse volte dalle attaccanti umbre, risponde sempre con grande sicurezza, sia nelle uscite che nel frapporsi alle conclusioni avversarie. Emblematico in questo senso il riflesso con cui nega a Tarantino la gioia del gol sul tentativo potente e da buona posizione dell’attaccante.

Le nostre ragazze creano diversi presupposti per colpire, ma senza riuscire a trovare la giocata incisiva negli ultimi 20 metri. Il primo tiro pericoloso arriva allora 31′ con Claudia Saggion: conclusione dalla grande distanza della centrocampista deviata in angolo sopra la traversa grazie a un grande intervento di Ghioc.

Prima di andare negli spogliatoi, il Chievo rischia grosso su un retropassaggio debole di Congia, fino a quel momento fra le migliori in campo per attenzione e intensità. Tarantino si trova ancora in area davanti a Soggiu, ma la 20enne clivense è ancora una volta superlativa ed evita lo svantaggio.

Si va dunque negli spogliatoi con il risultato di 0-0. Ternana un po’ più incisiva nelle occasioni, Chievo che però tiene bene il campo e che dà l’impressione di essere decisamente in partita dal punto di vista dell’applicazione e del palleggio.

SECONDO TEMPO | Partenza sprint per le ospiti, subito arrembanti nella prima parte della ripresa. Le umbre provano a schiacciare le nostre ragazze, riuscendo però a farsi vive dalle parti di Soggiu soprattutto sulle palle inattive. Al 55′ ancora decisivo il nostro estremo difensore, che si allunga in grande stile per respingere un diagonale potente di Labate.

Vantaggio ospite | Al 64′ l’episodio che cambia e indirizza nettamente la gara: Toomey non riesce ad anticipare Pirone, atterrata in area. L’arbitro decreta il penalty e dal dischetto Vigliucci realizza con grande precisione, portando in vantaggio le umbre.

La rete subita scuote ulteriormente il Chievo, che risponde subito con grande determinazione. La reazione arriva dopo pochi minuti con una percussione sulla corsia sinistra di Landa, che arriva sul fondo e lascia partire un traversone insidioso tolto provvidenzialmente dalla testa dalla subentrante Poli proprio sul più bello.
Al 71′ ci prova anche Ketis dalla distanza, di poco a lato. La slovena  replica dopo appena due minuti su calcio di punizione, non trovando lo specchio e la traversa per una questione di centimetri.

La stanchezza comincia a farsi sentire e le gialloblù sono costrette a spingersi in avanti, aprendo al rischio di lasciare anche spazio nelle retrovie e di subire qualche contropiede. Nel momento probabilmente migliore della ripresa gialloblù, colpisce nuovamente la ternana.

Raddoppio Ternana | Al minuto 81 è proprio una ripartenza improvvisa ad essere fatale, liberando al tiro Labate. Diagonale potente da posizione defilata che si piazza nel sette, Soggiu incolpevole. Rete dello 0-2 che rende sempre più difficile il tentativo di rimonta locale.

Nonostante tutto, è ammirevole il forcing del Chievo, che spinge imperterrito per trovare almeno il gol che accorcerebbe le distante. Ci va vicino al minuto 88, quando su un cross a rientrare di Begal è Landa a colpire di testa, spaventando Ghioc ma non riuscendo a centrare la porta.

Tris severo | All’ultimo secondo, con l’arbitro con il fischietto già in bocca, una disattenzione del Chievo apre la possibilità del terzo gol alle ospiti. Lombardo ne approfitta e va sul fondo, offrendo a Sara Tui un facile assist. La spagnola colpisce senza problemi all’interno dell’area e chiude la gara col punto esclamativo per le rossoverdi.

Finisce dunque 0-3 allo stadio Olivieri. Senz’altro eccessivo lo score per quanto visto in campo, che non ha affatto palesato una differenza così marcata fra le due compagini.
Se è indubbio che la Ternana torna a casa con la consapevolezza di aver creato più delle clivensi le condizioni per vincere, le ragazze di mister Ulderici sono riuscite a tenere testa alla corazzata umbra per gran parte del match. Anzi, fino all’ora di gioco abbiamo assistito a un sostanziale equilibrio rotto proprio dall’episodio del rigore. Va comunque dato merito alla capolista di aver sfruttato con cinismo queste occasioni, prerogativa di una squadra forte.
Le nostre ragazze, in ogni caso, non escono affatto ridimensionate da questo match. Forse l’H&D Chievo Women ha pagato le oltre 30 ore in meno rispetto alle avversarie per preparare la gara, abbassando così i ritmi proprio nell’ultima fase della contesa.
Ma la prova resta buona e la sensazione di chi ha assistito alla sfida è di una squadra che sta proseguendo il percorso di crescita innestato a inizio stagione e mostrato nelle precedenti uscite. L’occasione per rifarsi arriva già domenica, quando le gialloblù affronteranno in trasferta il Brescia.

TABELLINO

HARLEY&DIKKINSON CHIEVO WOMEN-TERNANA WOMEN

H&D CHIEVO: Soggiu, Toomey (69′ Bercelli), Micciarelli, Congia, Pizzolato; Peddio (57′ Poli), Ketis, Saggion, Marengoni (77′ Begal); Landa, Picchi. All. Fabio Ulderici

Ternana: Ghioc, Massimino, Pacioni, Fusar Poli, Di Criscio, Labate, Porcarelli (80′ Wagner), Tui, Vigliucci (90′ Quazzico), Pirone, Tarantino (72′ Lombardo). All. Fabio Melillo

Reti: 65′ rig. Vigliucci (T), 81′ Labate (T), 95′ Tui (T)

Ammonite: Micciarelli (C), Ulderici (all. Chievo), Congia (C)