Una gara intensa quella andata in scena questo 2 novembre e che ha visto protagoniste Vicenza e Bologna. Le biancorosse hanno ceduto il passo alle ospiti rossoblù che hanno lasciato il campo con una vittoria di 1-0 a favore: un duro colpo per la formazione casalinga che aveva recuperato leggero terreno nella precedente occasione contro il San Marino.
Nonostante il finale di questa domenica, la società ha pubblicamente espresso un evidente orgoglio per quanto dimostrato sul verde di Via degli Alpini, definendo la sfida tra le due “giocata con cuore, coraggio e qualità”. La parentesi scritta parla, inoltre, di un risultato che non premia, a differenza della prestazione che ha posto ancora una volta i riflettori sulla forza del gruppo.
Una “beffa” al 93’ che ha scacciato la possibilità del pareggio a reti involate ma che non scalfisce la determinazione da mettere in pratica già questo fine settimana; le vicentine, per l’occasione, voleranno a Venezia. Si prospetta una ottava giornata di campionato all’insegna della consapevolezza e della fame. La compagine, intanto, è stabile al decimo posto in classifica, a quota 6 punti (pari con l’Arezzo e ed a -4 da Frosinone e Freedom).
Non basta la classifica a dire tutto, però, sopratutto in questa fase iniziale del percorso. C’è una squadra che continua a crederci, a correre, a sognare e grida “presente”, nonostante le difficoltà da neopromossa. Lo dimostrano le parole riportate poco prima, dichiarate dallo stesso club vicentino: finché ci sarà quel filo di speranza e quella voglia di crescere insieme, il gioco non sarà mai finito.






