Per Adriana Gomes non servono troppe presentazioni. Giocatrice di straordinario talento, ha già segnato 16 reti ed è capocannoniere del Girone C di Serie C e terza marcatrice di tutti i gironi. La portoghese, ex Benfica, si è lasciata corteggiare dalla Sassari Torres ed ha iniziato la sua prima esperienza in Italia con molta grinta e voglia di crescere integrandosi al meglio con le compagne di squadra.

Hai vissuto un’esperienza importante con la tua Nazionale. Che sensazioni ti dà quella maglia?
Rappresentare la nazionale è sempre motivo di grande orgoglio. Qualche anno fa ho avuto l’opportunità di giocare le qualificazioni ai campionati europei U19. Non riuscimmo ad ottenere il pass, ma niente può cancellare l’emozione di vestire quella maglia e rappresentare il mio paese“.

Come hai preso la decisione di venire a giocare nel campionato italiano? E perché hai scelto proprio la Sassari Torres?
L’Italia è un paese che mi ha sempre attratta parecchio. Dopo un infortunio al ginocchio, la Torres mi ha regalato questa opportunità. Ho scelto di giocare in rossoblù per la grande storia di questa società. Oltretutto, il grande interesse mostrato nei miei confronti mi ha fatto tanto piacere, mi ha reso orgogliosa e ha pesato tanto nella mia decisione di arrivare in Sardegna“.

Sei capocannoniere del girone e autrice di 5 reti in una sola gara, quella contro il Riccione. È stata la tua miglior partita?
Contro il Riccione sono arrivati cinque gol, è meraviglioso segnare così tanto in una sola partita. Onestamente, non è la prima volta che mi capita. Nonostante si possa pensare che la ritenga la mia miglior partita, penso che non lo sia stata. Contro il Bologna, sia io che le mie compagne abbiamo fatto una bellissima prestazione“.

Ci sono altre compagne straniere in squadra, vi siete aiutate a vicenda? Le compagne del posto sono state brave a farti integrare al meglio?
Siamo un bel gruppo, il fatto di avere compagne di nazionalità diverse rappresenta un’ottima opportunità per confrontarsi con altre culture, diversi modi pensare e vivere la vita. Non è stato un problema integrarmi, nonostante faccia ancora un po’ di fatica con l’italiano“.

Cosa ti aspetti dal futuro? Dove ti vedi tra 10 anni?
Il futuro? Mah, è presto per dirlo. Adesso sono concentrata solo su questo campionato, ciò che conta ora è solo la Torres e il raggiungimento del primo posto, unico obiettivo stagionale. A fine stagione deciderò cosa fare. Provando a guardare più avanti, non so dove sarò tra dieci anni, ma penso che farò qualcosa legato al mondo del calcio o, più in generale, dello sport“.

Credit Photo: Elisa Boe – Sassari Torres