Andrea Budroni, presidente della Sassari Torres Femminile, ha rilasciato un’intervista al quotidiano “La Nuova Sardegna” ed ha parlato della possibilità di andare in Serie B, delle conferme della prossima stagione e sulle decisioni prese dalla FIGC

Il presidente inizia parlando della stagione disputata dalle sue giocatrici:“Le ragazze hanno già fatto la loro parte tenendo testa al Pontedera nell’annunciata cavalcata delle toscane verso la B. Ora bisogna incrociare le dita e vedere cosa deciderà la FIGC il 25 giugno. La Torres merita la promozione, ha fatto un campionato spettacolare.”

Passa poi alla possibilità di giocare i playoff:“Se ci fossero stati i playoff la promozione l’avremmo guadagnata sul campo, purtroppo non si tornerà a giocare e quindi saranno promosse in B le prime classificate dei quattro gironi della C. Nel nostro girone  salirà il Pontedera che ci precede in classifica di quattro punti, ma non è detta l’ultima parola. Sembra ci sia l’intenzione di ripescare anche la migliore seconda di tutti i gironi individuata in base ad un algoritmo, con gli stessi criteri del campionato maschile. E questa migliore seconda è proprio la Torres.”

“Il 25 giugno il Consiglio Federale della FIGC dovrà decidere il format dei campionati femminili. Sembra che la Federazione stia pensando ad un allargamento: da 12 a 14 squadre sia in Serie A che in Serie B” spiega Budroni. “Se così fosse per la Torres si aprirebbe un’autostrada.”

Il presidente esprime anche il suo pensiero riguardo la promozione nella serie cadetta: “Il salto in Serie B è più di una speranza. Ne sono convinti anche i nostri sponsor che non solo hanno confermato il sostegno alla società ma anzi quest’anno daranno una mano ulteriore. Non era scontato visto il difficile momento economico che sta vivendo il nostro Paese. Ma la forza della squadra e il suo glorioso passato li ha convinti a stare al nostro fianco. Non li ringrazierò mai abbastanza, il calcio femminile ha bisogno di essere sostenuto, non è un calcio di serie B come pensano in tanti. Dopo la sbornia dei Mondiali, delle donne non importa più niente a nessuno. Anche la FIGC non ha mostrato un grande interesse, si è pensato solo al campionato maschile”

Budroni conclude pianificando la prossima stagione:“Le ragazze sono state tutte confermate, a parte il portiere con la quale c’è stato un divorzio consensuale. È ovvio però che col salto in B la campagna acquisti dovrebbe essere piuttosto ambiziosa, è un campionato difficile che va affrontato con le forze giuste. Il nostro mister non si tocca, è la nostra carta fortunata”

Credit Photo: Instagram Andrea Budroni

1 commento

  1. Vorrei capire una cosa: tra le seconde classificate, in base all’algoritmo:

    Brescia 59.7
    Meda 59.5
    Torres 54.5

    Come fa ad essere la Torres prima??????

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