Dopo la salvezza del passato torneo la Roma Decimoquarto è tornata ai nastri di partenza della Serie C. La società capitolina, presieduta da Mauro Elisei, è stata inserita nel girone C dove ha raccolto 10 punti in altrettante gare disputate. La fascia di capitano dell’undici guidato dal tecnico Alfio Serafico è caduta sul braccio di Arianna Monti, difensore classe ’95 di Roma che abbiamo raggiunto per qualche battuta sulla prima parte di stagione.

Arianan ripartite in questa stagione dopo la salvezza dello scorso anno. Che ricordi restano di quel campionato?
Lo scorso hanno per motivi personali non ho avuto modo di essere molto presente. Ho seguito però le ragazze e posso dire che è stato per le mie compagne un anno differente, sicuramente stimolante e che le ha accompagnate in un percorso di crescita questo anche grazie alla società e all’allenatore”.

 In estate tra arrivi e partenze il vostro gruppo è cambiato. Quali erano le aspettative tue e della squadra per questa annata?
“La squadra si può dire che è stata riformata quasi da zero, il gruppo è completamente cambiato, sono state tante le partenze e altrettanti gli arrivi. Devo dire sono rimasta piacevolmente sorpresa dal gruppo che si è venuto a formare. Per noi l’obiettivo è quello di poter far bene, di poter dare tutto, e stiamo lavorando su questo sperando che si riesca ad ottenere il meglio possibile”.

Come è andata la prima parte di stagione? Soddisfatte del percorso ottenuto in questo scorso di torneo? Insolito ottenere tre successi tutti in trasferta, come mai a tuo avviso?
“La prima parte di campionato è andata fra alti e bassi, essendo un gruppo completamente nuovo c’era molto su cui lavorare. Ci sono state situazioni in cui potevamo fare sicuramente meglio ed altre di cui siamo rimaste soddisfatte, però questo fa parte del percorso di crescita. Siamo una squadra giovane e molte delle ragazze hanno tanto potenziale e margini di crescita ampi, quindi c’è solo da continuare a lavorare e vedere dove riusciamo ad arrivare. Non ho una spiegazione sul perché le vittorie siano arrivate tutte e tre fuori casa, affrontiamo le partite tutte allo stesso modo con la stessa concentrazione, speriamo solo di poter continuare così e vincere presto anche in casa”.

Sei il capitano di questa squadra. Cosa significa per te indossare quella fascia al braccio?
La fascia da capitato è sicuramente una responsabilità ed è un riconoscimento che mi è stato dato dal presidente. Al di là di questo per me è uno stimolo a dover far sempre del mio meglio, inoltre anche le compagne mi riconoscono questa carica all’interno dello spogliatoio, senza questo da parte loro sicuramente avrebbe meno valore”.

Per te che campionato è stato sino ad ora?
“Per il momento è stato un campionato che non ci ha regalato nulla, tutto quello che abbiamo ottenuto siamo dovute andare a prenderlo, come ho già detto bisogna lavorare per crescere il più in fretta possibile, non è un campionato semplice ma è bello per questo”.

Che giudizio ti sei fatta sul girone C di Serie C?
“Il girone è molto vario ci sono squadre molto forti e molto attrezzate che hanno anche esperienza. È un bel girone nel complesso”.

Quali sono gli auspici per il 2022 con la Roma Decimoquarto?
“L’auspicio è sempre quello di poter far bene e ovviamente di vincere il più possibile”.