Doppia fatica per la Jesina che dopo il successo di domenica a Portogruaro ha vinto mercoledì anche contro la Rinascita Doccia. Buon momento dunque per il club marchigiano, inserito nel girone B di Serie C, in posizione più che tranquilla di classifica. A regalarci qualche battuta, sul momento della squadra, è stata Beatrice Rossetti, centrocampista classe 2002, che ci ha raccontato:

“L’ultima partita con la Rinascita Doccia è stato un turno infrasettimanale che preparavamo con solo un allenamento dopo la trasferta di Portogruaro, dove eravamo riuscite ad esprimere un bel gioco e vincere con un bel 3-0.
Quindi abbiamo affrontato questa gara con le toscane, dove abbiamo cercato di ripeterci, ma dove abbiamo trovato difficoltà. L’importante però era fare 6 punti in queste due partite per arrivare al meglio alla partita di domenica contro il Meran. La prossima, appunto, sarà una sfida non facile dove cercheremo di riscattare la partita d’andata, dove non siamo riuscite a strappare un risultato positivo per poco. Sarà una gara difficile perché affronteremo una squadra forte come dimostra la classifica ma ce la metteremo tutta per portare a casa la vittoria”.

“Il campionato é difficile e proprio per questo bellissimo. Con il passare degli anni é sempre più competitivo e imprevedibile, come lo è stato quest’anno dove le neopromosse stanno lottando per le posizioni di vertice. Questa competitività penso che possa solo far bene al calcio femminile. Il nostro campionato, poi, è stato  altalenante, abbiamo fornito belle prestazioni contro le squadre che ci precedono, ma abbiamo perso anche molti punti con le nostre inseguitrici. Potevamo e dovevamo fare di più, cercheremo di concludere al meglio il campionato per avvicinarci il più possibile alle posizioni che rispecchiano le vere potenzialità di questo gruppo”.

“La mia stagione posso valutarla abbastanza positiva, in questo periodo sto trovando maggiore continuità e di questo sono contenta. Penso però che questa stagione sia stata fondamentale per me sotto il profilo caratteriale dove mi sento molto cresciuta”.