Sprofonda in casa il Vicenza che gioca, si propone, ma non riesce ad evitare la sconfitta: dopo pochissimi secondi il pallone lavorato da Sule per la testa di Basso porta avanti la squadra, poi la qualità di Gelmetti punisce la squadra di casa che in 11′ trova due reti bellissime. Nella ripresa è ancora Gelmetti a fare gran parte del lavoro con un assist cercato e voluto che Monetini concretizza, sebbene il merito vada quasi solo alla compagna; nel finale prova a riprenderla la squadra di Dalla Pozza che all’86’ trova il gol della speranza grazie ad un rimpallo fortuito, speranza che tuttavia non basta per trovare un pareggio che forse sarebbe stato il risultato più giusto.

Insomma il Vicenza ha risposto alla brutta prestazione di Venezia, ma non è riuscita ad arginare le doti tecniche della 11 avversaria che ha saputo sfruttare con freddezza gli episodi ed al contempo ha peccato di poco cinismo per cambiare il risultato nonostante le occasioni, complice forse qualche errore arbitrale che nega un rosso diretto e due plausibili calci di rigore, le ospiti riescono a spuntarla con carattere ed a mandare il Vicenza al secondo posto.

AZIONI SALIENTI

1’: Dopo appena 30 secondi Sule dalla fascia destra riesce a pennellare un cross al bacio nel mucchio dove spicca Basso più in alto di tutte e porta subito avanti le padrone di casa.

9’: cross di Kastrati per Penzo solissima in area che calcia al volo, spedendo la palla a lato con grande rammarico per l’occasione del doppio vantaggio sprecata.

18’: Filtrante alto per Gelmetti posizionata all’angolo alto dell’area, l’ex Napoli tra le altre si gira e calcia a mezz’aria sul secondo palo, trovando un gol spettacolare.

39’: Rete che arriva ancora grazie ad un’opera calcistica di Gelmetti che con un tiro-cross di esterno inganna Palmiero Herrera, posizionata in avanti per intercettare l’eventuale lancio in mezzo.

51’: Kastrati col suo piede educato scucchiaia in direzione Basso che di testa apre verso Sule smarcatissima, nonostante il portiere spiazzato calcia largamente fuori buttando un’occasione ghiottissima.

59’: Gelmetti per l’ennesima volta si rende protagonista e salva un pallone praticamente sul fondo ed in semi-rovesciata rimette in mezzo dove Monetini è libera di appoggiare di testa nella porta indifesa.

67’: tiro siderale di Basso da fuori area che finisce sulla traversa, si dispera tutto lo stadio.

86’: Cross di Cattuzzo sul punto di battuta di un calcio di punizione che trova Missiaggia che con la testa manda la palla sulla traversa, sulla ribattuta arriva Piovani con la freddezza giusta per non sbagliare il gol a porta vuota.

VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Fasoli (58’ Gobbato), Montemezzo (7’ Piovani), Missiaggia, Penzo, Battilana, Kastrati, Cattuzzo, Basso, Dal Bianco, Sule. A disp: Dalla Via, Maddalena, Pegoraro, Scaroni, Balestro, De Vincenzi, Lugato. All: Dalla Pozza.
FEMMINILE RICCIONE: Parnoffi, Della Chiara, Monetini, De Biase, Magnani, Asamoah, Perone, Calli (69’ Dehima), Colombo (79’ Marcattili), Pederzani, Gelmetti. A disp: Mustafic, Albani, Barocci, Ciavatta, Russarollo, Ferrara, Ventura. All: Bragantini.
ARBITRO: Abou di Milano.
MARCATRICI: 1′ Basso (VIC), 18’ e 39’ Gelmetti (RIC); 59’ Monetini (RIC), 86’ Piovani (VIC).
AMMONITE: Dalla Via (VIC), Colombo (RIC), Pederzani (RIC).

Photo Credit: Vicenza Calcio Femminile