Credit Photo: Angelo Baiardo

Prestazione efficace quella dettata dal Baiardo questa domenica, giornata durante la quale si è consumata la netta vittoria proprio della formazione casalinga sull’ospite Formello: 5-0, questo il finale senza dubbio alcuno, determinato da un intenso e notevole lavoro di coesione tra reparti ed i segni per mano di Traverso, Calcagno, Zella e Tassi.
Il lieto evento è stato segnato tra primo e secondo tempo: ad aprire le danze proprio Tassi dopo appena 10 minuti, seguita da Calcagno, ancora in fase di festeggiamento per le 100 reti in neroverde raggiunte (101 con quella appena rimarcata); a chiudere definitivamente a favore Zella su calcio piazzato e Traverso a 4 minuti dal 90′.

Una prova dai sonni tranquilli, necessaria alla conferma dell’occupazione dei piani alti della graduatoria.
L’orgoglio della panchina ligure in queste parole:Vincere e convincere, questo era il nostro obiettivo e così è statoha affermato proprio il coach delle draghette Federico VassalloSicuramente sulla carta sapevamo sarebbe stata una partita in cui eravamo favoriti, ma poi si deve sempre passare dal campo e dimostrare.
Abbiamo dimostrato crescita; se poi penso alla vittoria ottenuta nel girone d’andata siamo cresciute davvero tanto.

Questa vittoria deve ulteriormente farci capire quanto potenziale abbiamo e quanto ancora possiamo migliorare, non abbassando mai la guardia e continuando a lavorare sodo di giorno in giorno; un’ulteriore grande conferma del grande percorso di squadra che stiamo facendo!
Non a caso hanno preso parte ad almeno una gara tutte le componenti della rosa, a dimostrazione della forza dell’unione degli intenti, del collettivo stesso e dell’insieme come mezzo di esaltazione della squadra e dei singoli elementi. Ora testa già alla prossima con la continua voglia di migliorarsi e salire sempre più di livello“.

Da calendario, il 16 febbraio, sarà la volta di Real Meda – Baiardo. Uno scontro tutto da scoprire e riscattare, vista la sconfitta in circostanza d’andata.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.