A parlare nelle ore scorse in casa Ternana, team inserito nel girone A di Serie C, è stata la team manager Flaminia Lombardozzi. Queste le parole dell’ex calciatrice della Lazio che dalla scorsa stagione è diventata una dirigente delle umbre.
“Il calcio è stata, è e sarà sempre la mia vita. Non so quando è iniziata questa passione, penso semplicemente di esserci nata. Non ricordo un momento senza un pallone tra i miei piedi da quando sono piccolina. Non è stato facile cominciare a praticare questo sport, come spesso capita, nella mia famiglia c’era scetticismo ma so che a convincere i miei genitori a farmi giocare a calcio sono stati i miei occhi quando guardavo un pallone e gli correvo dietro. Ho iniziato prima a giocare con i maschi e poi sono passata ad una squadra femminile fino ad arrivare all’esordio in Seria A con la maglia della Lazio”.
“Ora sono diventata un Team Manager e ho deciso di esserlo per far capire a tutti che fantastico mondo è il calcio, soprattutto quello femminile. Perchè una bimba deve iniziare a giocare? Perchè il sorriso di una bambina che rincorre un pallone su un rettangolo verde è la cosa più bella che ci sia, e tutte devono avere la possibilità di sorridere sempre mentre fanno quello che amano.”
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