La Torres Women tornerà in campo domenica contro l’Azalee Solbiatese dopo una settimana senza Campionato che è servita per ricaricare le pile dopo il pareggio reti inviolate contro l’Angelo Baiardo e per preparare al meglio la prossima partita, valida per l’ottava giornata di serie C.
Calcio Femminile Italiano ha raggiunto Giada Billi, centrocampista della squadra sarda, per parlare della situazione attuale del club e di come si stanno preparando per la partita contro la Solbiatese.
Il pareggio contro l’Angelo Baiardo è stato accolto con grande positività dal club isolano perché erano diverse le ragazze assenti nella rosa a disposizione di mister Riu. Le atlete presenti, però, hanno condotto una buona prestazione dimostrando tutta la loro voglia di portare a casa un risultato utile al percorso in un Campionato sempre più competitivo.
“La prestazione della squadra contro l’Angelo Baiardo è stata positiva, abbiamo fornito una bella prova in cui abbiamo alternato momenti di grande intensità, ad altri in cui abbiamo espresso un bel gioco. Al termine della partita ho parlato con le mie compagne di squadra e mi sono congratulata per il risultato ottenuto. Considerate le tante assenze non era affatto scontato riuscire a pareggiare. Sono molto contenta per quanto dimostrato soprattutto per l’orgoglio messo in campo. Ovviamente abbiamo discusso anche degli aspetti da migliorare, perché è giusto gioire per il risultato, ma allo stesso tempo è necessario guardare al futuro e crescere”.
Caratteristica della Torres il suo carattere combattivo e fiero, perché l’atteggiamento propositivo è fondamentale per riuscire a dare al gioco la propria impronta e mettere in difficoltà le avversarie. Prima delle partite l’adrenalina è tanta, così come l’entusiasmo e la concentrazione.
“Il carattere della squadra è un aspetto importante e motivo di soddisfazione. Ci rende molto orgogliose l’anima che mettiamo sempre per portare a casa il risultato. Il clima di preparazione è intenso e concentrato, perché come detto in precedenza l’obiettivo è quello di migliorare il più possibile e prepararsi al meglio per la prossima partita. C’è un mix di entusiasmo e concentrazione, con la squadra che cerca di mantenere la calma e la lucidità”.
Le ragazze rossoblu stanno crescendo settimana dopo settimana lavorando, nello specifico e sopratutto, per migliorare laddove necessario. La difesa è l’aspetto tattico che in questo periodo è migliorata maggiormente. Tutti i suggerimenti di Mister Riu e del suo staff sono stati messi in pratica, e i risultati si stanno notando in campo. Domenica la Torres giocherà contro la Solbiatese: si preannuncia una gara non facile che andrà affrontata con la consueta voglia di raggiungere l’obiettivo dei tre punti.
“L’aspetto del gioco su cui la squadra è cresciuta di più è probabilmente la difesa. Stiamo migliorando tanto sotto questo aspetto grazie al lavoro e alle conoscenze impartite da mister Riu. Questa crescita ci ha permesso di trovare maggiori consapevolezze grazie alla solidità che stiamo dimostrando di gara in gara.
La partita contro la Solbiatese sarà difficile, ma con una buona preparazione e un gioco solido, la squadra può portare a casa un risultato positivo”.
Infine è stato fatto un breve recap sulla situazione del calcio femminile in Sardegna. L’Isola dispone di diverse squadre di calcio femminile tra la serie C (Atletico Uri e Tharros) ed Eccellenza e Promozione. L’interesse per la disciplina è dunque cresciuto, ma ci sono comunque delle criticità ancora da affrontare e degli scogli da superare. Ci si riferisce, per esempio, alle strutture che ancora mancano e alle risorse difficili da reperire.
“Il calcio femminile in Sardegna ha avuto alti e bassi, ma negli ultimi anni sembra esserci una crescente attenzione e interesse per lo sport. Tuttavia, come in molte altre regioni italiane, ci sono ancora sfide da affrontare, come la mancanza di risorse e strutture adeguate, nonché la necessità di aumentare la visibilità e il sostegno al calcio femminile”. In chiusura, un augurio perché la situazione possa migliorare così che le atlete sarde abbiano la possibilità di seguire le proprie passioni ed aspirazioni in maniera più agevole: “Spero che in futuro il calcio femminile in Sardegna possa continuare a crescere e migliorare, e che le giovani giocatrici sarde possano avere opportunità sempre maggiori per sviluppare le loro abilità e raggiungere i loro obiettivi”.






