Credit Photo: Solbiatese Azalee

Confronto vincente per la Solbiatese Azalee che, in occasione della undicesima giornata di campionato, ha scacciato il padrone di casa Livorno con tre reti a zero: per la formazione allenata da mister Marsich si tratta della quarta vittoria consecutiva, firmata da Suvet, Vischi e Pellegrinelli.
Il primo centro, realizzato su calcio d’angolo, è stato seguito dal raddoppio che ha anticipato il fischio di fine primo half; a confermare la buona prestazione un fortunato aggancio su area di rigore che ha portato alla chiusura definitiva della gara.
A parlare dell’ottimo match, utile ad una ulteriore distesa della striscia positiva di traguardi, proprio una tra le protagoniste del vantaggio, l’attaccante Giorgia Pellegrinelli: “Quella contro il Livorno è stata una partita non semplice, su un campo altrettanto difficile. Non mi aspettavo una squadra cosi determinata a combattere per la vittoria; siamo riuscite a farla nostra portando a casa i 3 punti con determinazione e personalità, e questo dimostra la squadra che siamo e dove vogliamo arrivare“.
La numero 99, inoltre, si è espressa sugli importanti segnali che il gruppo sta dando, un gruppo che può permettersi di rincorrere la capolista Orobica e che, aldilà del risultato, sta dimostrando il proprio valore: “Per quanto riguarda il campionato, forse nessuno si aspettava di arrivare dove siamo ora; è sicuramente uno dei migliori inizi degli ultimi anni. Secondo me questo è merito del grande gruppo che siamo e della qualità che abbiamo; meritiamo di essere lì. Sono molto contenta dell’impegno di tutti, ma soprattutto sono orgogliosa di far parte di una squadra che non molla mai!“.
Intanto questa settimana toccherà a loro ospitare proprio colei che le precede statisticamente: “Siamo pronte per domenica, non vediamo l’ora di giocare” – ha aggiunto la stessa – “Siamo cariche e giocheremo solo per vincere. Speriamo di continuare così e di reggere più a lungo possibile; noi ci proveremo e poi…chissà quel che succederà“.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.