In attesa del risultato che dovrà scaturire tra Pavia e Pinerolo nell’ultima gara di giornata, l’Arezzo Calcio Femminile mette a segno un altro colpo sbarazzandosi del Pontedera di mister Renzo Ulivieri. Una gara non facile per le cittine amaranto che dovevano riconfermarsi dopo il risultato a valanga nello scontro diretto contro le piemontesi che ha iniettato una buone dose di fiducia nelle ragazze amaranto. L’impegno nascondeva delle insidie, e al termine della prima frazione di gioco qualcuno poteva anche iniziare a dubitare visto che le aretine non sono riuscite ad andare a rete contro le cugine toscane. Ma, come si suon dire: quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare.

Nella ripresa le amaranto tornano in campo più agguerrite rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco. Al 14esimo Emiliano Testini indovina l’ennesimo cambio riaggiustando la squadra con l’ingresso di Ivanova al posto di Gnisci. E la bulgara ringrazia il tecnico andando a segno tre minuti dopo sbloccando il risultato. La fiducia cresce. Le amaranto assumono consapevolezza e raddoppiano al 23esimo con l’ennesimo capolavoro di Carolina Paganini che dai venti metri cerca e trova un’altra magia. Il Pontedera è alle corde come un pugile suonato. Passano due minuti e Ivanova mette al centro per Paganini che mette dentro, sempre in maniera pregevole, la propria doppietta personale. Ulivieri prova a rimediare inserendo Aug al posto di Mazzella. Testini toglie Ceccarelli per Mastel. L’Arezzo è in totale controllo del match. Il coach aretino rimpiazza Razzolini e Orlandi con Verdi e Carrozzo. Proprio quest’ultima sigla il goal dell’ex per il definitivo 4-0 a cinque minuti dal termine. Il Pontedera prova delle sortite ma il risultato non cambia più. Per l’Arezzo si tratta dell’ennesimo risultato utile consecutivo di un campionato che sta letteralmente dominando. Mancano solo sei gare prima del gong finale che potrebbe decretare la promozione diretta per le amaranto in serie cadetta.

“Sapevamo che la gara andava gestita in un certo modo – sottolinea il tecnico amaranto Testini al termine –, hanno provato a chiuderci gli spazi per ripartire ma le ragazze hanno fatto una gara di alto livello tecnico. C’è voluto un pizzico di pazienza per trovare il goal. Dopo sapevamo che la partita di sarebbe messa in discesa per noi che dovevamo solo gestire il risultato. Le difficoltà che incontreremo più avanti saranno formazioni che verranno qui conoscendo le nostre potenzialità e proveranno a chiudere e a ripartire per darci problemi. In settimana abbiamo lavorato proprio su questo. Tenere il pallino del gioco e non forzare troppo le giocate. Ora abbiamo una gara di meno. Se i risultati saranno come questo allora vivremo un campionato bellissimo. Dobbiamo pensare gara per gara finché non raggiungeremo l’obiettivo finale”, dice l’allenatore che ancora non vuol sentir parlare di promozione.

“Il segreto di questi match è mantenere la calma, non avere fretta di andare al tiro e cercare di trovare gli spazi giusti per eventualmente andare a colpire – osserva Natasha Carrozzo al termine della gara. L’attaccante ha siglato la quarta rete di giornata –. Sono contenta a livello personale per il goal ma anche per la squadra e per il risultato. È una grande vittoria personale perché ho vissuto una stagione difficile a causa di un infortunio grave. Quando arrivano i risultati si è felici perché significa aver lavorato nel modo giusto. Penso di parlare a nome di tutte quando dico che l’obiettivo è ancora lontano. Questo modo di pensare ci aiuta a ragionare gara per gara senza guardare troppo in là rischiando di deviare dal nostro percorso”, conclude l’ex punta proprio del Pontedera.